Taggia, comunicare in un linguaggio che a volte non conosce parole. Il convegno della la “Casa Grande di Giz”

Arma di Taggia. Un convegno per capire e comprendere al meglio la comunicazione nell’età pediatrica, sotto il profilo medico e ancor più sotto quello umano. Questo il tema al centro del convegno organizzato dall’associazione “La Casa Grande di Giz” a villa Boselli in collaborazione con l’Isaac Italy e la sua presidentessa, la dottoressa Arianna Felicetti; relatrici dell’incontro, che ha visto un tutto esaurito di pubblico, sono state le dottorese Sirolli, Viglietti, Taffari e Ricolfi.

Mino Casagrande, fondatore dell’associazione e organizzatore dell’evento ha sottolineato l’importanza di incontri come quello odierno: «Una iniziativa che segue altre analoghe sul territorio per ampliare il servizio che diamo e far conoscere la nostra associazione. Questa sera vorremmo spiegare, agli insegnanti di sostegno e ai genitori che proseguendo a casa il lavoro che noi facciamo in terapia, remiamo dalla stessa parte e possiamo ottenere dei risultati migliori».

«Le persone vanno conosciute, bisogna creare la magia delle relazioni umane ed è quello che abbiamo fatto con Mino e la “Casa Grande di Giz”» ha commentato Arianna Felicetti, presidente Isaac oggi presente al convegno. «Ci occupiamo di comunicazione aumentativa alternativa: quell’approccio e insieme di strategie che consentono alle persone che non hanno un linguaggio verbale di poter partecipare attivamente alla vita sociale. E’ una comunicazione che spesso cambia la vita e il modo di interagire».

L’Associazione si basa su donazioni da parte di tanti “amici” e su eventi per la raccolta fondi, organizzati anche tramite Associazioni che credono in questo progetto. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi al numero 3487292946