Si spacca ancora il centrodestra a Ventimiglia, anche Matteo De Villa in lista con la Federazione Civica

«Abbiamo creato un gruppo di persone competenti, presenti sul territorio e pronte a lavorare senza le continue pressioni che provengono dalle segreterie dei partiti che creano soltanto malumori e rallentano la macchina amministrativa»
Ventimiglia. Si spacca ancora il centrodestra a Ventimiglia: dopo l’addio alla Lega di Andrea Spinosi ed Eleonora Palmero, ora è il gruppo Cambiamo a smembrarsi: l’ex assessore Matteo De Villa ha scelto, infatti, di appoggiare la candidatura a sindaco di Tiziana Panetta.
Matteo De Villa vanta una carriera amministrativa di tutto rispetto. Eletto assessore per la prima volta a 18 anni appena compiuti nel comune di Perinaldo dove rimarrà in carica per 5 anni, poi consigliere comunale per altri 5. Nominato coordinatore regionale dell’ANCI giovani (associazione nazionale comuni italiani) dove siede a fianco dell’allora sindaco di Genova Marco Doria nell’ufficio di presidenza per quattro anni. Ed infine eletto nell’ultima amministrazione Scullino assessore con delega al commercio, turismo, attività produttive.
Fedelissimo al suo impegno amministrativo sino all’ultimo giorno; giorno in cui alcuni consiglieri di maggioranza e minoranza hanno deciso, con la firma dal notaio, di concludere l’esperienza amministrativa della giunta in carica, lasciando la città nelle mani del commissario prefettizio.
Dice De Villa: «Sono felice di poter comunicare la mia candidatura nella federazione di liste civiche che fa a capo all’avvocato Tiziana Panetta. Persona che stimo molto e con cui ho avuto modo di lavorare durante il mio mandato di assessore. Di Tiziana ho apprezzato la preparazione tecnica, la continua presenza negli uffici comunali, l’impegno e la dedizione.
Abbiamo creato un gruppo di persone competenti, presenti sul territorio e pronte a lavorare senza le continue pressioni che provengono dalle segreterie dei partiti che, come abbiamo visto, creano soltanto malumori e rallentano la macchina amministrativa. C’è bisogno di una squadra coesa e che metta al centro il bene della città, dei cittadini, delle associazioni e dei comitati tutti senza distinzioni. Noi siamo pronti».