Sanremo. Un altro pezzo di storia che se ne va. E’ stata completata ieri sera la rimozione dell’edicola di via Palazzo (vedi foto). La struttura, in acciaio, giaceva abbandonata da circa un anno, dopo che i vecchi concessionari avevano alzato bandiera bianca alla fine dell’emergenza pandemica.
L’intervento, commissionato dal settore Patrimonio di Palazzo Bellevue su indicazione dell’assessore Silvana Ormea, prevede non solo la sistemazione della pavimentazione (deve essere ancora abbattuto un muretto in pietra su cui si posava il basamento del chiosco), ma anche una più generale riqualificazione dello slargo su cui domina la targa intitolata allo scultore Renzo Orvieto.
A confermarlo è l’assessore Ormea: «E’ intenzione dell’Amministrazione riqualificare tutta l’area dell’ex edicola, porta d’ingresso al centro storico, abbellendola con una nuova illuminazione e altri elementi di arredo. Avevamo già in programma di fare questo intervento che adesso inizia a vedere la luce». Quello di via Palazzo è solo l’ultimo dei tanti chioschi letteralmente spariti per sempre dalle strade della Città dei fiori, complice la crisi dell’editoria che si prolunga da molti anni. Gli ultimi a cessare l’attività, in ordine di tempo, erano stati quello della Foce (rimosso), di corso Garibaldi (edicola trasferita) e di piazza Colombo, incrocio con via San Francesco. L’ex edicola in via Matteotti, di fronte al cinema Centrale, si è trasformata in una succursale dell’ufficio informazioni turistiche.
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