Rapporto di fine mandato, il comune di Imperia ha ricevuto finanziamenti per 186 milioni di euro

Imperia. Un incontro di fine mandato in cui fare il punto di questi 5 anni: il sindaco Claudio Scajola ha annunciato che avverrà il prossimo lunedì con una conferenza stampa. «La fine del mandato vede la restituzione del giuramento che il sindaco ha fatto all’inizio del suo incarico con il bilancio di quello che si è fatto, anche per mostrare ai cittadini qual è il programma svolto durante il quinquennio. Preparando questo dato siamo rimasti meravigliati. Fra il 2018 e il 2022 l’amministrazione di Imperia ha avuto per opere pubbliche 186 milioni di euro: 30% dall’Europa, 16% dal demanio, 15% da privati, il 4% dalla protezione civile, il 12% dallo stato italiano, l’8% dalal Regione Liguria, il 5% da fondi propri del comune. Questa situazione non ha precedenti nella storia repubblicana» ha commentato il sindaco Scajola.

Immancabile un accenno alla campagna elettorale, passata e presente e alla questione dei simboli: «Nella scorsa tornata elettorale ci era stato detto che una campagna civica con un sindaco civico non avrebbe trovato porte aperte. Ho sempre contrastato questa idea perché le istituzioni si muovono secondo le necessità e non secondo le simpatie. A dimostrazione ne è il fatto che i nostri finanziamenti li abbiamo presi da governi di diversi colori e simboli. Imperia ha avuto da tutti considerazione peri progetti presentati» ha voluto sottolineare il sindaco.

Un progetto che ha accolto nuovi fondi è la variante onegliese dell’Aurelia (bis), che il governo ha considerato una delle 46 opere strategiche italiane per un importo complessivo che supera i 600 milioni: «Nella settimana prossima incontreremo il commissario a questa grande opera e per fare il punto esatto sulla variante dell’Aurelia» chiosa il primo cittadino.