Pieve di Teco, inaugurata la palestra comunale, il sindaco: «Punto di riferimento per la Valle»

Pieve di Teco. Fino al 2008 c’era un campo di pallavolo all’aperto ora una palestra nuova fiammante, al coperto e quindi utilizzabile non solo durante il periodo invernale ma anche quando piove e fa brutto tempo. È stata inaugurata oggi il nuovo palazzetto dello sport di Pieve di Teco dedicato alla memoria dell’onorevole Manfredo Manfredi, pievese doc e descritto da tutti come un “uomo del fare”. Un’eredità e un esempio importante per i giovani non solo del paese ma anche della vallata. Una palestra che è diventata «un simbolo di valorizzazione del territorio e della nostra comunità – spiega la preside Serena Carelli- perché la scuola si deve allargare e pensare anche al dopo scuola e poi i nostri ragazzi devono formarsi anche fuori e la palestra simboleggia anche questa continuità del percorso formativo che possiamo garantire ai nostri alunni. Simboleggia anche un credere in questo territorio perché avere una struttura nuova, attrezzata ed efficiente a disposizione della comunità è un grande investimento che il territorio ha fatto per tenere i nostri ragazzi qua e farli crescere qua».

«Un punto di riferimento- spiega il sindaco Alessandro Alessandri– credo non solo per tutta la vallata ma anche per tutto il territorio per tutta questa parte di provincia. È un impianto nuovo di zecca che ha un vantaggio che ha bassi costi perché è stato ideato e costruito con dei sistemi a risparmio energetico come per esempio i pannelli fotovoltaici sul tetto. Un impianto nuovo che va a cercare di favorire i giovani, i ragazzi della scuola, e sarà a disposizione di chi vorrà intraprendere delle attività singole e del tempo libero. Proprio qui di fronte- prosegue il primo cittadino- sorgerà la Casa di Comunità e in questo momento di difficoltà dell’entroterra con la carenza di medici di famiglia  mi piace vedere la palestra come un luogo di ritrovo, di socialità ma anche di benessere. La palestra è costata un po’ di più di un milione di euro, all’interno si può giocare sia a basket che a pallavolo ma anche attività di fintess normale. I orario scolastico sarà a disposizione della scuola mentre in orario extra scolastico sarà a gestione comunale diretta e le associazioni ne potranno fare richiesta. I fondi sono stati del Ministero che ci sono stati dati dalla Regione. Un percorso non facile ma siamo riusciti a portare a termine questo lavoro.  Io dal 15 maggio ho finito i miei 15 anni di mandato ed è un po’ il fiore all’occhiello di questa amministrazione».

Palestra un punto di riferimento in Valle Arroscia così come lo è stato a chi è stata dedicata la struttura. «L’onorevole Manfredi- ricorda il vice presidente della Regione Alessandro Piana– ha contribuito in maniera consistente a creare uno sviluppo infrastrutturale in queste aree e mi pareva giusto questo riconoscimento. Una palestra nuova molto funzionale dove si può giocare dal basket alla pallavolo a calcetto e credo che sia qualcosa di meraviglio per questi ragazzi che possono contare su una struttura al coperto, un punto di appoggio per le scuole non indifferente, un’infrastruttura molto azzeccata e quando si parla buona amministrazione si parla anche di questo. Complimenti al sindaco Alessandri per aver saputo ottenere i finanziamenti che non è mai facile e nemmeno scontato per un’infrastruttura di eccellenza».

«È necessario che ci siano interventi per lo sport per i nostri giovani- spiega il presidente della Provincia Claudio Scajola– lo sport fa bene alla mente, al cuore e al fisico, ben venga che in questo entroterra imperiese e qui a Pieve di Teco ci sia una struttura di buon livello di pregio in questa terra significativa anche l’intitolazione a Manfredo Manfredi che ha fatto molto per tutto il nostro territorio della provincia e in particolare per la Valle Arroscia».

Questo è un giorno importante per noi della scuola- ha spiegato la preside Serena Carelli– perché vogliamo che questa palestra sia un simbolo di valorizzazione del nostro territorio e della nostra comunità perché la scuola si deve allargare e pensare anche al dopo scuola e poi i nostri ragazzi devono formarsi anche fuori e la palestra simboleggia anche questa continuità del percorso formativo che possiamo garantire ai nostri alunni. Simboleggia anche un credere in questo territorio perché avere una struttura nuova, attrezzata ed efficiente a disposizione della comunità è un grande investimento che il territorio ha fatto per tenere i nostri ragazzi qua e farli crescere qua»