Nuovo porto di Ospedaletti, in attesa del ricorso Sofim diffida il Comune

10 marzo 2023 | 10:26
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Nuovo porto di Ospedaletti, in attesa del ricorso Sofim diffida il Comune

La società romana che fa capo all’ingegner Enrico Migliardi ha annunciato un esposto in procura e un ricorso al Tar che saranno depositati entro la fine del mese

Ospedaletti. In attesa di depositare il primo ricorso al Tar Liguria avverso il nuovo progetto di recupero della marina di Baia Verde, approvato dal consiglio comunale di Ospedaletti e presentato alla cittadinanza la scorsa settimana dal sindaco Daniele Cimiotti, la Sofim srl – società finanziaria immobiliare marittima con sede a Roma che fa capo all’ingegnere Enrico Migliardi -, ha inoltrato questa mattina al municipio della cittadina delle rose, via pec, una diffida formale a compiere qualsiasi atto che vada nella direzione di arrivare all’affidamento dei lavori, in mancanza di una comparazione fra tutti i progetti di riqualificazione presentati nel corso degli ultimi anni.

«È appena il caso di precisare che l’istante non richiede trattamenti preferenziali ma anzi, come detto, sollecita il Comune a dare corso al relativo iter conseguente all’istanza della scrivente del 18.03.2021, con evidenza pubblica, ai sensi della vigente normativa comunitaria che consenta la partecipazione di altre imprese (anche di altri Stati membri dell’Unione Europea) a quella che sostanzialmente deve essere una gara per comparazione di più progetti, consentendo agli Enti, Uffici ed Autorità riunite in Consesso, in Sede di conferenza di servizi, di scegliere il progetto più vantaggioso per la Pubblica Amministrazione e, nel prosieguo, di effettuare, nel momento decisionale di adozione dell’atto concessorio, la più esaustiva valutazione costi/benefici», – scrive nella diffida l’amministratore delegato di Sofim Cesare Maria Busala -. «Quanto sopra per beneficiare delle leggi vigenti, ai sensi del DPR 509/97, dell’art. 15 del D.lgs 50/2016 e del Project Financing in tutte le sue forme, ma soprattutto delle disposizioni delle leggi europee in materia di finanziamento di strutture dedicate alla nautica da diporto in Italia».

La Sofim srl (capitale sociale 258 mila euro) nel 2018 aveva promosso una propria idea di recupero di Baia Verde protocollando il progetto denominato “Porto delle Rose”. A quell’istanza l’amministrazione Cimiotti aveva risposto picche per carenza dei requisiti tecnici ed economici del soggetto proponente. La vicenda era finita davanti al tribunale amministrativo regionale che aveva dato ragione al Comune di Ospedaletti.

(Nella foto di copertina il rendering del Porto delle Rose. Nella fotogallery il nuovo progetto dello studio Alborno che ha ottenuto il pubblico interesse)