Ventimiglia. In via Tenda, nel centro cittadino, in stazione e lungo il fiume Roja non saranno consentiti bivacchi. E’ quanto previsto nell’ordinanza contingibile e urgente emanata dal commissario straordinario del comune di Ventimiglia Samuele De Lucia.
Il provvedimento è stato reso noto stamane a margine del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è svolto in comune a Ventimiglia. Si tratta di un’ordinanza, ha spiegato il prefetto di Imperia Valerio Massimo Romeo, «per trovare una soluzione alle varie situazioni che si vengono a determinare in alcune zone della città a causa di comportamenti antisociali. Su questo oggi il comitato ha dato assenso e condiviso l’ordinanza del dottor De Lucia, che ringrazio per il suo lavoro».
Nelle zone indicate sarà vietato produrre condizioni di degrado. E’ stata dunque condivisa l’adozione di un provvedimento che, ha spiegato il prefetto, «richiamando il decreto Minniti e applicando gli articoli 50 e 54 del testo unico degli enti locali, dà al sindaco la possibilità e la facoltà di individuare delle zone dove vi sono situazione di maggiore degrado e imporre dei divieti con sanzioni».
«L’impegno da parte nostra a far rispettare il provvedimento c’è – ha aggiunto il prefetto -. Il mancato rispetto della legge comporta l’allontanamento o l’espulsione». Se il migrante non dovesse rispettare l’ordinanza, dunque, cosa accadrà? Se bivacca viene sanzionato in base all’ordinanza. Dopo il provvedimento, se viene nuovamente trovato a bivaccare, scatterà il Daspo del questore. Da quel momento in poi, se viene trovato, può essere arrestato in quanto la violazione per il daspo prevede l’arresto obbligatorio.
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