L’impresa della maturità, senza Mike James il Roca Team passa a Vitoria

11 marzo 2023 | 09:59
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L’impresa della maturità, senza Mike James il Roca Team passa a Vitoria
L’impresa della maturità, senza Mike James il Roca Team passa a Vitoria
L’impresa della maturità, senza Mike James il Roca Team passa a Vitoria
L’impresa della maturità, senza Mike James il Roca Team passa a Vitoria
L’impresa della maturità, senza Mike James il Roca Team passa a Vitoria
L’impresa della maturità, senza Mike James il Roca Team passa a Vitoria

Eppure le premesse di una serata pericolosa c’erano tutte, iniziando dal fatto che il Baskonia solo tre giorni prima aveva espugnato Madrid

Principato di Monaco. Valeva il quarto posto, valeva come cartina di tornasole per misurare la tenuta della squadra senza la sua stella, ai box per infortunio.
Missione compiuta: il Roca Team batte il Baskonia e mette in mostra una maturità da squadra completa e vera che finora non si era vista che a tratti. Eppure le premesse di una serata pericolosa c’erano tutte, iniziando dal fatto che il Baskonia solo tre giorni prima aveva espugnato Madrid, e che nel Roca Team mancava Mike James, croce e delizia ma anche e soprattutto coperta di Linus, uomo cui scaricare palla e responsabilità quando la lotta si fa dura e la tensione sale. E nella sfida tra due attacchi stellari, coi baschi che in casa sanno tenere medie vicine a 100 punti segnati è chiaro che vanno in sofferenza le difese, in particolare quella monegasca, che mai ha brillato per intensità e costanza.

È Darius Thompson, italiano per matrimonio, che si incarica di illuminare la scena con assist deliziosi, e scrive un primo quarto da 28 a 23 per i locali, mentre Okobo sembra patire il fatto di non partire da sesto uomo e non incide sul gioco. Il secondo quarto cambia il volto e le sorti del match, perché Chima Moneke inizia ad alzare la voce, ci mette un energia ed un intensità pazzesche, lotta su ogni pallone e la squadra lo segue, provocando un emorragia di palle perse dai baschi, già 10 a metà del quarto, che diventano punti pesanti, messi a segno da Loyd, alla fine 19, da Alpha Diallo, 17, e si va all’intervallo col Roca Team in vantaggio per 52 a 47. Alla ripresa del gioco si accende Marinkovic, ma soprattutto entra in partita Marcus Howard, folletto imprevedibile che tiene il Baskonia in linea di galleggiamento, e la gara diventa una sfida punto a punto che Hommes impatta sul 64 pari e nella quale Monaco riesce a restare nonostante una percentuale da tre nemmeno del 27%. 74 a 73 per i monegaschi alla fine del terzo, e qui la partita prende una strada precisa, e la prende grazie a quello che forse era stato il giocatore più in difficoltà, Elie Okobo, che guida il Roca Team ad un parziale di 28 a 20, prende letteralmente per mano la squadra e al di là dei 18 punti impone una volta di più la sua leadership.

E poi c’è Moneke, che mette a referto una doppia doppia da 14 punti e 12 rimbalzi, ma cosa ancora più importante fa tutte le grandi e piccole cose che servono per vincere, e le fa con un energia incredibile, riuscendo così anche ad ovviare ad una tecnica non proprio impeccabile. Ma per essere squadra, e per vincere, giocatori così sono preziosi, indispensabili direi, perché riescono a dare sempre tutto a prescindere. E nella sfida degli attacchi, è forse il Monaco che alla fine esibisce un idea di difesa di squadra più concreta, oltre a mandare 5 uomini in doppia cifra, con Donta Hall che segna 15 punti; ma il vero valore aggiunto della vittoria di questa sera è che, dovendo fare a meno della stella Mike James, la squadra ha saputo unirsi, giocare anche di puro agonismo e alla fine vincere.

Maturità, appunto, quando si capisce che la coperta di Linus può anche andare nel cassetto e che le certezze bisogna trovarle, e darsele, anche da soli. Non è una serata come tante, è la serata in cui si capisce che si può fare una strada senza per forza essere dipendenti da un solo giocatore : si possono dividere anche le responsabilità, in modo da non caricare troppo e sempre un unico giocatore. E, alla fine dei conti, vincere in casa del Baskonia è sempre un risultato di assoluto prestigio, che fa morale e classifica e ci fa intravedere un cammino sempre più di alto livello : per questo motivo si giocano partite così, per competere ai massimi livelli.
Marco Ghisalberti Streambasket.com
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