La Valle Arroscia e le sue eccellenze protagoniste del Project Work “Arroscia Valle di Sapori”

Imperia. Si è tenuta questa mattina presso il Sei-cpt di Imperia la presentazione del Project Work “Arroscia valle di Sapori” realizzato dai futuri tecnici per la valorizzazione dei prodotti territoriali e delle produzioni tipiche dell’Alta Valle Arroscia.
Questo progetto, nato grazie ad un network consolidato che mette al centro la produzione agroalimentare di alta qualità e le specialità tipiche della Valle Arroscia, punta ad essere un vero e proprio volano per il tessuto socioeconomico dell’entroterra e per le sue eccellenze come la cucina bianca, le erbe aromatiche ed i vini tipici della zona.
Un modo quindi per fare comunità tra i centri politici ed economici dalla vallata e per guardare al futuro con progetti enogastronomici e turistici sempre più ambiziosi e radicati sul territorio.

“Oggi è una giornata positiva” dichiara il direttore dell’istituto Francesco Castellaro “abbiamo presentato il Projectwork “Arroscia valle di Sapori” che nasce come risultato finale dal corso per tecnico per la valorizzazione dei prodotti tipici ed è stato un successo; abbiamo coinvolto associazioni di categoria, gli assessorati, le amministrazioni pubbliche in un’iniziativa che punta a trasformare le eccellenze enogastronomiche della Valle Arroscia in testimonial del territorio”.

“La Valle Arroscia oggi è in vetrina con tutte le sue eccellenze, umane in primis, ma anche eccellenze enogastronomiche, culinarie, culturali, storiche, ambientali” sottolinea il vicepresidente della Regione Liguria Alessandro Piana “oggi abbiamo visto come i turisti vadano sempre di più alla ricerca di ambienti esclusivi e allo stesso tempo inclusivi e credo che la Valle Arroscia abbia tutte le carte in regola, come la maggior parte dei territori del nostro entroterra”.

“Dobbiamo valorizzare questo nostro territorio del ponente della Liguria nelle sue grandi potenzialità” spiega il presidente della provincia Claudio Scajola “è la strada del sale, è il collegamento tra il basso Piemonte e il mare, una storia significativa di popoli che si incontravano e che scambiavano i loro prodotti e oggi ancora di più una valle dove si esprimono dei prodotti di nicchia di qualità dal vino, ai nuovi vitigni, alla granaccia, al pigato, al vermentino, all’aglio di Vessalico all’asparago viola, ai carciofi con le spine, c’è un territorio molto importante e quindi questo collegamento tra Piemonte e Liguria si esalta anche con i suoi prodotti nella Valle Arroscia”.

“Si tratta di un corso importante” ribadisce l’assessore regionale Marco Scajola “le aree interne vengono messe al centro della formazione professionale per avvicinare i giovani al lavoro, al territorio ma anche una valorizzazione dei nostri prodotti tipici agroalimentari… …una grande iniziativa, ringrazio la scuola edile, stiamo facendo un grande lavoro per i giovani, per il lavoro ma anche per la valorizzazione del territorio”.