Inquinamento della falda tra Taggia e Sanremo, si indaga sulle cause

13 marzo 2023 | 14:08
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Inquinamento della falda tra Taggia e Sanremo, si indaga sulle cause

L’agente 1,2,3-Tricloropropano è stato riscontrato a seguito di analisi effettuate al di fuori della programmazione ordinaria

Taggia. E’ attesa per i risultati delle controanalisi di Arpal Liguria volte a far luce sulla consistenza dell’inquinamento da 1,2,3-Tricloropropano che da sabato sta costringendo residenti e attività di tutto l’abitato di Taggia e Arma, oltre che di diversi quartieri di Sanremo, a fare in conti con l’impossibilità di utilizzare l’acqua del rubinetto per qualsiasi scopo.

Stando a quanto emerso questa mattina all’interno del centro operativo comunale (Coc) instaurato presso il municipio di Taggia (presente il sindaco Mario Conio), l’inquinamento da 1,2,3-Tricloropropano – un solvente chimico impiegato in passato nelle carrozzerie come sverniciante, ma anche in agricoltura in alcune miscele funghicide -, è stato riscontrato a seguito di campionature effettuate dall’Asl1 Imperiese al di fuori delle indagini ordinarie sulla qualità delle acque. Fatto, questo, che potrebbe lasciar pensare a un intervento mirato in risposta a una segnalazione puntuale. Sul caso è stata avviata dalla procura della Repubblica di Imperia un’inchiesta al momento contro ignoti.

Intanto proseguono senza soluzione di continuità i rifornimenti emergenziali tramite autobotti e acqua in bottiglia per decine di migliaia di cittadini. Si tratta di tutte quelle utenze approvvigionate, in toto o solo in parte, dai due pozzi risultati contaminati dall’agente cancerogeno e che sono localizzati nella parte bassa del torrente Argentina, lato ponente. Gli ultimi campionamenti di Arpal sono stati effettuati ieri mattina. Tra poche ore verranno comunicati i risultati.