Imperia, si conlude il progetto “Guido bene, guido sicuro” con gli allievi dell’istituto Littardi

Imperia. Con il test pratico sulla banchina Anselmi si conlude oggi il progetto “Guido bene, guido sicuro” in collaborazione tra Carabinieri, Croce Bianca e Istituto Littardi di Imperia. Il percorso con le moto elettriche ha permesso a 30 ragazzi di conoscere e metterein pratiche le principali norme di sicurezza su un motociclo.

Un progetto di sicurezza ma con un occhio all’ambiente, come sottolinea Davide Marino della Croce Bianca: «Siamo orgogliosi di poter fare questa esperienza con i ragazzi dell’istituto Littardi di Imperia. Iniziativa che per la prima volta tocca le scuole medie e in questo caso le classi terze. Un settore che non è ancora quello dei motociclisti ma che li prepara per il patentino del ciclomotore, in un contesto green utilizzando mezzi elettrici come nostra prerogativa. Si cerca di avviare i ragazzi a quello che sarà un percorso sicuro di guida e di conoscenza di primo soccorso ma anche del codice della strada».

Sicurezza ma anche educazione civica come evidenza il preside dell’Istituto Littardi Angelo Quaglia: «E’ importante iniziare il prima possibile. Se si inizia ad un’età intorno ai 13 ani è meglio perché i ragazzi sono vicini a prendere il primo patentino. E’ un importante lavoro sull’educazione civica e sul rispetto della legalità e della sicurezza. Prima si inizia e prima si genera una memntalirà che porta una sicurezza di tutti».

Ad occuparsi della prova pratica dei ragazzi è stato Gianluca Nannelli, tecnico e responsabile scuoal federale velocità: «Stiamo insegnando le prime nozioni di guida di un motore a due ruote motorizzato elettricamente. E’ importante conoscere tutti i tipi di frenata che si possono utilizzare nella guida su una moto per avere familiarità con le tecniche. La fase due è quella della posizione del corpo in funzione dell’azione della guida, fondamentale perché in caso di uno slalom di emergenza, i ragazzi possano utilizzarla per evitare un impatto. Infine si inizia la gestione del veicolo per affrontare una curva in sicurezza».

Ai ragazzi che hanno partecipato al progetto verrà consegnato un diploma e tre di loro sono stati premiati questa mattina, tramite sorteggio, con caschi e oggetti che garantiscono una guida sicura.