Imperia, porto turistico. Sindaco Scajola: «Oggi si conclude una travagliatissima situazione»
«Un’opera storica e fondamentale per la città»
Imperia. Ultimo consiglio comunale per l’amministrazione Scajola, che si apre con la variante per il progetto dell’ultimazione del porto turistico della città: «Il nostro bacino portuale turistico è rimasto incompiuto, sia le opere a terra sia a mare. Un groviglio complesso e difficile da districare, un impegno che ha visto diverse tappe e che oggi va a concludere questa travagliatissima situazione e lo spettacolo di un’opera non finita e in decadenza. Dopo l’insediamento di questa amministrazione ci occupammo di deliberare gli indirizzi dandoci un obiettivo principale. Sulla base di quegli indirizzi sono stati fatti i successivi atti e abbiamo ottenuto dal demanio centrale dello Stato che fossero incamerate sia le opere ultimate sia anche quelle non ultimate» ha commentato il sindaco Claudio Scajola.
Come diventerà il porto? Durante il consiglio sono state illustrate slide e progetti in cui la struttura è stata suddivisa in 6 lotti: «E’ stato predisposto un piano economico finanziario, costruito con l’obiettivo di realizzare un porto che fosse migliorativo rispetto al precedente. Oggi ci portiamo avanti, approvando la variante urbanistica ma saranno necessari ulteriori passi. E’ una buona opera che necessiterà dell’impegno continuo dove dovremmo sempre tastare il polso e un compito complicato da affrontare con professionalità e con un occhio alla crisi economica. Un porto della collettività che dia utili importanti alla crescita della comunità e che vedrà un contributo di 2 milioni di euro l’anno che verranno versate nelle casse del comune» ha concluso nella sua spiegazione il sindaco Scajola.
Ecco nel dettaglio i 6 lotti:
LOTTO 1:Pontili galleggianti via Scarincio, Calata Anselmi. Il progetto prevede il completamento dei pontili galleggianti in via Scarincio con i relativi cancelli di controllo degli accessi, ed il collegamento alla Calata Anselmi tramite una passerella a sbalzo. Inoltre, è prevista la realizzazione di una nuova banchina per i pescatori con 6 posti barca dedicati ai pescatori professionisti.
LOTTO 2:Calata Anselmi. Il progetto per la zona della Calata Anselmi vede la revisione dell’area parcheggio con lo spostamento della pista ciclo-pedonale verso il mare; il potenziamento della cabina elettrica a servizio del porto, del museo, per le manifestazioni e della pubblica illuminazione; la demolizione dell’ex recinto doganale e la realizzazione di una vasca per la rete fognaria civica e del porto. Inoltre, è prevista la revisione del piano degli ormeggi su Calata Anselmi.
LOTTO 3: Autorimessa interrata. Gli interventi previsti riguardano attività di completamento all’interno della struttura e della pavimentazione sul solaio superiore esterno.
LOTTO 4:Completamento palazzine – Colmata Yacht Club – Banchina San Lazzaro. Il progetto prevede il completamento dello Yacht Club con inserimento della strada carrabile a perimetrazione della banchina di ormeggio, della Hall del Mare con Hotel di lusso e Residenze di lusso. Per la Banchina San Lazzaro sono previste le Residenze ordinarie e quelle destinate ai Corpi dello Stato. Inoltre è prevista la realizzazione della Torre ormeggiatori sulla testata Molo San Lazzaro.
LOTTO 5:Strada accesso Molo San Lazzaro. Il progetto prevede la creazione della passeggiata pedonale che collega la passeggiata alta del Molo San Lazzaro con via San Lazzaro, nonché la realizzazione della strada carraia di accesso al molo, modificando il tracciato attuale.
LOTTO 6: Realizzazione posto barca metri 90. Prevede la demolizione del pontile “Z G” per fare spazio ad un nuovo posto barca da metri 90. Il progetto prevede, inoltre, opere di rinforzo della banchina e la realizzazione del sistema di corpi morti e catenarie per l’ormeggio a prua.
La pratica è stata approvata con 20 voti favorevoli e 7 astenuti.