Imperia, Pd contro Scajola: «Siamo onorati di essere “disturbatori” se significa lavorare per la città»

Imperia. La nota stampa del Pd città di Imperia in merito alle dichiarazioni fatte del sindaco Claudio Scajola nella giornata di mercoledì:

«“Eliminare i disturbatori che circolano”. Questa frase non l’ha pronunciata qualche malfattore, l’ha pronunciata il Sindaco della città di Imperia, nonché Presidente della Provincia, a margine del summit per l’emergenza idrica, che lo vede anche nelle vesti di Commissario.

Come Partito Democratico città di Imperia e Giovani Democratici della Provincia di Imperia riteniamo agghiaccianti e raccapriccianti queste dichiarazioni. Ci chiediamo a chi si riferisse il Sindaco. Chi sarebbero questi “disturbatori”? Sono per caso coloro che fanno emergere le falle dell’amministrazione comunale ? Coloro che sottolineano l’inattività di questa amministrazione sul tema del sociale? O forse chi contesta la gestione del denaro pubblico? Magari si riferiva a chi cerca di combattere quell’impostazione mentale anacronistica che vede Imperia come un feudo dove ogni forma di progressismo sociale e di incisività delle minoranze è assente?

Non lo sappiamo con certezza, ma siamo sicuri che lo sgomento e il fastidio, che in tanti hanno provato ascoltando quella frase, siano i sentimenti prevalenti in città. Come prevalente è anche la voglia di cambiare il modo di fare politica in questo territorio. Un metodo nuovo, inclusivo e non esclusivo, che ponga al centro il rispetto della persona anche se “avversario” politico, la trasparenza nei processi decisionali, la socialità e l’incisività come strumenti di avanzamento sociale e che consideri le nuove generazioni come una risorsa da valorizzare e sostenere nella propria crescita personale e professionale e non siano, invece, trattate come parte estromessa dalla vita pubblica della città.

Non sappiamo se l’epiteto pronunciato si riferisse anche ai numerosi membri della comunità Dem, ma se essere “disturbatori” significa lavorare per il bene di Imperia a costo di risultare noiosi e antipatici agli occhi del Sindaco, allora siamo onorati di definirci “disturbatori” perché la nostra città merita molto altro e siamo pronti a proporvelo nella prossima campagna elettorale delle amministrative 2023».