Laura Amoretti fuori dai giochi. Pd alla ricerca di un nuovo candidato sindaco

Imperia. E’ stato posto questa mattina dall’onorevole Francesco Boccia un primo punto fermo sull’annosa querelle della candidatura a sindaco di Imperia in area Partito Democratico-centrosinistra. L’indicazione proveniente da Roma, consegnata nelle mani della segreteria provinciale Dem dal responsabile nazionale enti locali, è di ricercare un’alternativa alla candidatura annunciata della consigliera di parità Laura Amoretti, sondando la disponibilità di un candidato nuovo che sia terzo anche rispetto al contendente e dissidente Domenico Abbo. Quest’ultimo alla guida della fronda “scissionista”, nel frattempo già sceso in campo con il gruppo civico ImperiaRinasce che coordina la coalizione civico centrica composta da Imperia al Centro (Guido Abbo), Imperia Democratica (De Bonis-Giordano) e Sinistra Italiana: a lasciare a Domenico Abbo il posto di protagonista era stato l’ex commissario della polizia postale Ivan Bracco.

Proprio ieri sera, in un noto ristorante di Sanremo spesso frequentato da esponenti politici, Bracco ha incontrato il segretario provinciale Christian Quesada e quello di Imperia Massimiliano Cammarata. Sul contenuto dell’incontro riservato, avvenuto in trasferta (lontano da occhi indiscreti), nessuno dei commensali intende rilasciare dichiarazioni. Prove di ricucitura del fronte anti Claudio Scajola e ritorno in campo, come potenziale candidato sindaco, dell’ex funzionario di polizia? Chissà.

La vicenda Imperia era finita sui tavoli della direzione nazionale del Partito Democratico nei giorni scorsi. Da una parte il segretario provinciale Christian Quesada (sostenitore, insieme al segretario cittadino Massimiliano Cammarata, della candidatura della consigliera di parità Laura Amoretti) e dall’altra i rappresentanti dell’ala dei “dissidenti”, capitanata da Domenico Abbo. Le due anime contrapposte all’interno del Pd si erano scontrate una prima volta, su ricorso dei dissidenti, di fronte alla commissione di garanzia provinciale che aveva dato ragione alla segreteria del partito, pur consegnando una decisione di primo grado a sua volta sofferta, con il presidente della commissione, il ventimigliese Mauro Amoretti, che aveva votato in disaccordo con la maggioranza del “gran giurì”.

A contribuire alla decisione assunta oggi nella Capitale è stato un sondaggio, commissionato dalla direzione nazionale dei Dem a Swg, attraverso il quale è stato sondato il polso degli imperiesi. Sia per quanto riguarda l’indice di gradimento del sindaco uscente, Claudio Scajola, che dei due sfidanti interni al centrosinistra, Amoretti e Abbo, risultati in sostanziale parità fra loro.