Imperia, Enrico Lauretti il candidato sindaco filosofo. Presentazione di “Società Aperta”

Imperia. Presentazione ufficiale del progetto “Società Aperta” che sostiene il candidato sindaco Enrico Lauretti, ex dirigente della provincia, ingegnere e con una laurea in filosofia che spicca nella sua visione politica e di elezioni.

«Oggi abbiamo spiegato le ragione della nostra iniziativa politica, che è di natura essenzialmente ideale. Teniamo conto di un distacco dalla vita politica e dalla cultura che è avvenuto in questi ultimi anni in Italia e cerchiamo di fare una nostra proposta che sia di buon governo e che si basa su alcuni principi».

Una visione della politica fatta di gentilezza e coraggio, come sottolinea il candidato Lauretti: «La politica intesa esclusivamente come servizio pubblico, non carriera e come competenza perché è un lavoro difficile, non la si può affrontare in modo dilettantesco. Politica come ascolto perché è necessario ascoltare la gente. Non ci possono essere poche persone che lavorano in maniera dirigista ma è necessario tornare ad avere un rapporto con l’elettorato.

«Una politica della trasparenza e della legalità per esser certi che gli amministratori siano persone per bene. Una politica della gentilezza, della modestia e della cortesia e in questo han pensato a me come persona che potesse incarnare tali elementi. Come progetto ci ispiriamo al pensiero liberal democratico sociale, crediamo che il liberalismo, il popolarismo cristiano ma anche l’esistenzialismo ateo e il socialismo da soli non possano più affrontare i problemi del presente: occorre tentare una sintesi. Proprio come ci ha ispirato nella scelta del nome il filosofo Karl Popper: siamo aperti e pluralisti» commenta Lauretti.

Per quanto le “critiche” all’attuale amministrazione: «Ho ideali da filosofo ma sono anche pragmatico perché sono un ingegnere. Abbiamo organizzato una lista di persone preparate. Tendo a pensare più a noi stessi che esprimere giudizi critici sulle altre amministrazioni. Non bisogna mai pensare di fare qualcosa contro qualcuno, ma di fare un progetto nostro. L’amministrazione attuale ha fatto alcune cose bene altre lasciano a desiderare e alcuni problemi restano irrisolti: il porto, le società partecipate, l’Rt, la pista ciclabile. Il sindaco Claudio Scjaola ha preso tanti finanziamenti e dico: bravo!».