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II centrodestra unito converge su Flavio Di Muro: «Unico in grado di risollevare Ventimiglia»

13 marzo 2023 | 12:07
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Tutela della legalità e sicurezza le mission della coalizione. Di Muro puntualizza: «Non esiste altro centrodestra»

Ventimiglia. «C’è bisogno di avere qualcuno, oltre al sindaco, anche assessori e consiglieri, che quando metterà piede nel palazzo comunale sappia subito come agire, dove mettere le mani e come dare risposte concrete ai cittadini. Non ci si può improvvisare sindaco oggi a Ventimiglia. Sono troppi i problemi ereditati, senza dare le colpe a nessuno, sono impattanti per tutta la popolazione, sono gravosi: bisogna avere pazienza e soprattutto competenza e unità di intenti. Questa è la formula che offriamo ai cittadini di Ventimiglia». Lo ha detto Flavio Di Muro, candidato sindaco per il centrodestra unito a Ventimiglia nel corso della conferenza stampa in cui ha ufficializzato la sua corsa elettorale alle amministrative comunali di maggio. 

Trentasei anni, padre di un bimbo di un anno e mezzo, ex deputato e attuale capo di gabinetto del viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi, Flavio Di Muro è stato presentato, nei locali del dopolavoro ferroviario della città di confine, dai sei rappresentanti dei partiti che sostengono la sua candidatura: Franco Ventrella (Forza Italia), Deborah Mognol (Fratelli d’Italia), Andrea Artioli (Liguria Popolare), Simone Bertolucci (Lega), Matteo Ambesi (Cambiamo Lista Toti) e Anna Maria Panarello (Udc). Oltre ai politici seduti al tavolo della presentazione, in platea c’erano anche il senatore Gianni Berrino (Fdi), il consigliere regionale Mabel Riolfo (Lega), il segretario provinciale della Lega Antonio Federico e Antonino Bissolotti (Liguria Popolare).

Sugli avversari, senza fare nomi né polemiche, Di Muro dichiara: «Non c’è altro centrodestra che questo. Chi ha scelto di andare da solo, chi ha scelto di fare da stampella alla sinistra, ha scelto di mettere il bastone tra le ruote a una compagine, che invece si presenta unita e compatta. Chiedo ai ventimigliesi di aprire gli occhi e di capire che c’è un voto utile a questa coalizione, orgogliosa di propri simboli e dei propri valori».

«Non voglio commentare altre candidature – ha aggiunto – Gli altri competitor per me non sono nemici, ma avversari. Credo, inoltre, che un mix tra uomini e donne di buona volontà sia la migliore proposta politico-amministrativa che possiamo fornire a Ventimiglia. Accozzaglie organizzatetra ex esponenti di destra e neo esponenti di sinistra o candidature pseudo civiche di chi, negli anni, ha preso e avuto tanto dal centrodestra e oggi si riscopre civico, secondo me sono il male per Ventimiglia e i ventimigliesi». Sul programma elettorale ha detto: «Tutela della legalità e sicurezza, sviluppo economico, attenzione alle frazioni, nettezza urbana che va riqualificata: questi sono i punti sui quali il centrodestra si è sempre occupato negli anni e che vuole mettere in pratica, senza personalismi. Cerchiamo di mettere a disposizione dei ventimigliesi le energie di chi non si è mai candidato e vuole farlo con noi, quindi dei giovani, ma anche dichi ha avuto la possibilità di sedersi in Consiglio comunale». Sulla decisione di scendere in campo ha dichiarato: «E’ una scelta difficile e coraggiosa. Probabilmente, altre scelte mi avrebbero portato più serenità sia familiare che politica, ma non potevo e non voglio girarmi dall’altra parte: amo questa città e prima di impegnarmi in politica ho creato una associazione che si chiama Ventimiglia Viva, con cui abbiamo organizzato tante iniziative a livello di volontariato e gratuito. E quindi l’impegno politico, legato all’impegno civico e alle conoscenze giuridico amministrative hanno indotto loro a propormi la candidatura». Secondo Di Muro a Ventimiglia esiste una situazione complessa: «Oggi siamo con un segretario comunale part time, senza dirigenti, con poco personale e un bilancio piccolo. Quindi, c’è bisogno di avere qualcuno, oltre al sindaco, anche consiglieri e assessori, che quando metterà piede nel palazzo comunale sappia subito come agire, dove mettere le mani e come dare risposte concrete ai cittadini. Non ci si può improvvisare sindaco oggi a Ventimiglia. Il centrodestra è unito, c’è voluto anche un po’, ma è giusto avere avuto un confronto, anche perché non siano un partito solo. Abbiamo anche differenti vedute su alcuni temi, ma poi la sintesi l’abbiamo trovata e nel programma che andremo a stilare saremo tutti uniti sull’obiettivo di far ritrovare l’orgoglio di sentirci ventimigliesi».

«E’ un motivo di grande soddisfazione vedere il centrodestra a Ventimiglia unito e compatto e rinnovato. C’è molto entusiasmo e ci sono tante persone che non hanno tessere di partito, che mi hanno dato la disponibilità a candidarsi in una coalizione allargata, che metta al centro chi ha capacità amministrativa, ma anche tante nuove energie fresche. C’è tanto lavoro da fare. I partiti che mi hanno indicato ritengonoche abbia le adeguate competenze giuridiche e amministrative per risollevare la città in un momento difficile. I problemi di Ventimiglia, ma anche le opportunità di sviluppo di questa città, sono prevalentemente di carattere sovracomunale e se i ventimigliesi lo vorranno, il giorno dopo entrerò nel palazzo comunale e inizierò subito ad agire per il bene di Ventimiglia, guardando al futuro – ha dichiarato – Per me è chiaro: c’è un centrodestra vincente e compatto, unito che sta organizzandosi con liste e programmi, con chiari obiettivi e c’è qualcuno che si definisce di centrodestra, che vuole fare la stampella alla sinistra; c’è qualcuno che pensa di vincere in maneira autonoma le elezioni comunali, io dico solo ai cittadini elettori di ventimiglia di aprire bene gli occhi».

Sulla proposta del prefetto di imperia, Valerio Massimo Romeo di aprire dei punti di assistenza diffusi per i migranti, Di Muro ha affermato: «Penso che il prefetto abbia fatto una proposta e sono contento che un organo dello Stato e del governo nazionale si stia occupando di questa problematica. Vedo anche normative nuove di carattere nazionale di un governo che si è appena insediato. Voglio dare fiducia all’attività propositiva dello Stato».

Le dichiarazioni dei sostenitori

Ad esprimere soddisfazione per la candidatura a sindaco di Flavio Di Muro è Anna Maria Panarello (commissario provinciale UDC): «Soddisfazione per due motivi – ha detto – Il primo è per la persona di Di Muro che, come sappiamo, ha un’ottima preparazione giuridica e anche amministrativa. E’ figura in grado di risolvere i problemi della città. Per noi dell’UDC e per il centrodestra è la persona più idonea per affrontare le sfide emergenziali che la città di Ventimiglia ha. Molto stimato sia in Regione che a Roma, Flavio Di Muro è persona idonea, preparata e capace. E poi la nostra soddisfazione è anche quella di presentarsi uniti. I ventimigliesi, votando Di Muro, sanno che il loro voto andrà ad un quadro valoriale ben definito, nel quale si muoverà l’amministrazione da lui guidata».

Matteo Ambesi, coordinatore cittadino di Cambiamo Lista Toti: «Siamo qui a confermare il nostro sostegno a Flavio Di Muro. Questo è il modello vincente, lo dimostra il governo regionale ormai da dieci anni. Il centrodestra unito per una candidatura di buon governo. Era importante convergere su un candidato sindaco che fosse in grado poi di farlo il sindaco, perché questa città ha bisogno di persone capaci ad amministrare, ha bisogno di risollevarsi. Ha bisogno di persone giovani, che hanno tanta voglia di mettersi in moto».

«Siamo contenti di avere come candidato Flavio Di Muro – dichiara Andrea Artioli (Liguria Popolare) – Conosce benissimo la città di Ventimiglia, la città che ama e alla quale ha dedicato la sua politica. Flavio è sempre stato presente, così come lo è stato in passato anche per il resto del territorio. Siamo contenti che ci sia Flavio, espressione di un partito politico, la Lega, che è sostenuto da tutto il centrodestra. Flavio è il miglior candidato in assoluto per la gestione di questa città».

Franco Ventrella, coordinatore cittadino di Forza Italia: «Siamo qui per l’investitura a candidato sindaco del centrodestra Di Muro. Forza Italia sarà alleato leale e fedele della coalizione. Il nostro sarà un contributo di idee, buon senso, equilibrio oltre che lungimiranza».

Simone Bertolucci, segretario cittadino della Lega: «Quando si pensa a un candidato, si deve iniziare a fare anche un ragionamento di persona adatta, capace, preparata, che ha un collegamento che va dal locale, alla Provincia, al regionale, fino al nazionale. Competenza, preparazione e soprattutto collegamenti che Flavio possiede. Avendo una figura come quella di Flavio, che ha possibilità e i numeri per volare alto, ci sarà sicuramente molta più attenzione anche ai microproblemi da parte di tutti noi, assessori e consiglieri, che coadiuvando Flavio, potremo occuparcene».

Deborah Mognol, rappresentanza del circolo Fratelli d’Italia Ventimiglia: «Flavio ha un bagaglio di esperienza molto ampio, sia dal punto di vista politico che amministrativo. Penso che la sua esperienza unita alla forza, alla passione per la politica delle liste della colazione possa essere una garanzia per la cittadinanza».

Mabel Riolfo, consigliere regionale Lega: «Ritengo Di Muro il miglior candidato possibile per questa città. Ha collegamenti con la Regione Liguria ma anche con Roma. Ci sono tutti i presupposti per poter affrontare tutte le problematiche che Ventimiglia ha: la questione migratoria, ma anche gli investimenti e le infrastrutture che dovranno essere portati a Ventimiglia: prosecuzione dell’Aurelia bis, passerella, palasalute, nettezza urbana. Non sono questioni risolvibili da un candidato civico».

«Con grande convinzione e orgoglio dico che tutti sosterremo Flavio – ha dichiarato il senatore Gianni Berrino (FdI) -. E’ giovane, preparato, ha avuto insieme a FdI e alle altre componenti la voglia e la perseveranza di unire il centrodestra. Ventimiglia è una città bellissima, ma complicatissima. Ha necessità di avere non solo un sindaco bravo, assessori e consiglieri eletti bravi, ma anche i partiti che sapranno dare soluzioni che a Ventimiglia servono».