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Giornata nazionale del paesaggio, a Monaco il prossimo appuntamento dell’osservatorio Riviera Italiana e Francese

4 marzo 2023 | 12:03
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Giornata nazionale del paesaggio, a Monaco il prossimo appuntamento dell’osservatorio Riviera Italiana e Francese

Relatore l’agronomo e fitopatologo di rinomanza internazionale Daniele Zanzi

Monaco. Il prossimo appuntamento programmato dall’Osservatorio del Paesaggio della Riviera Italiana e Francese – OdP-TRIF si terrà in occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio 2023, martedì 14 marzo, alle ore 18,30 nello splendido auditorium dell’Agora, Maison Diocésaine di Monaco, 18 rue Bellevue, e sarà la conferenza di uno dei più prestigiosi esperti sui grandi alberi, l’agronomo e fitopatologo di rinomanza internazionale Daniele Zanzi, sul tema “Alberi monumentali e paesaggio“.

Come sempre, anche questo evento viene realizzato con il patrocinio dell’ambasciata d’Italia a Monaco. L’intervento del Conferenziere sarà preceduto dal saluto ai presenti dell’ambasciatore, S.E. Giulio Alaimo, presidente d’onore dell’OdP-TRIF, e Daniele Zanzi verrà presentato da Marco Devecchi, professore al DISAFA dell’Università di Torino e docente di Parchi e Giardini II per il Corso di Laurea Specialistica Interateneo in Progettazione di Giardini, Parchi e Paesaggio. L’evento sarà coordinato dall’Architetto Italo Muratore, presidente dell’OdP-TRIF.

L’ingresso alla conferenza è libero e gratuito ma bisogna riservare il posto a sedere attraverso la piattaforma EVENTBRITE, alla quale gli interessati possono accedere registrandosi con il seguente link:
https://www.eventbrite.it/e/alberi-monumentali-e-paesaggio-di-daniele-zanzi-tickets-552492719597?utm-campaign=social%2Cemail&utm-content=attendeeshare&utm-medium=discovery&utm-source=strongmail&utm-term=listing

Daniele Zanzi, dopo la maturità classica, consegue la laurea in Scienze Agrarie all’Università Cattolica del S. Cuore di Piacenza a pieni voti con lode, che gli è valsa tra l’altro nel 1976 l’assegnazione del Premio Agostino Gemelli – conferito annualmente al miglior laureato dell’Università Cattolica – e che è stata il trampolino di lancio in un’attività tecnica e scientifica intensissima e ricca di riconoscimenti e consensi. Professionista nel campo della gestione del verde si è distinto per aver saputo proporsi come trait-d’union tra il mondo accademico-divulgativo e quello tecnico-operativo, fondando e dirigendo la Fito-Consult di Varese, azienda leader nell’arboricoltura urbana e nel paesaggismo, certificata ISO 9001.
Iscritto all’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Varese dal 1977, ha ricoperto nel corso degli anni la carica di Segretario, Vice-Presidente e Presidente. Dal 2004 al 2008 è stato Consigliere Nazionale dell’Ordine a Roma.
Ha organizzato e condotto numerosi seminari e workshop sulla biologia e cura degli alberi con i pionieri della Moderna Arboricoltura, tra i quali Alex Shigo, Katrin Joos, Claus Mattheck, Francis Schwarze, Donald Marx, Lothar Wessolly, Pius Floris, Ken Palmer, William Matthews.
Ha tradotto in italiano “Tree biology and tree care”, “A new tree vitality” e “Modern Arboriculture” di Alex Shigo, considerato il padre della Moderna Arboricoltura, e “Stupsi” di Claus Mattheck, l’ideatore del VTA Visual Tree Assessment, metodologia di indagine che serve a valutare le condizioni strutturali e dunque la stabilità degli alberi. E’ autore del testo “Guida europea alla corretta messa a dimora degli alberi” e recentemente di “Alberi&Varese”, libro che racconta la storia di una città attraverso i suoi alberi.

Dal 1982 è membro effettivo dell’ISA – International Society of Arboricolture – fondando nel 1994 la sezione italiana e ricoprendo negli anni importanti funzioni direttive nel Board International of Directors. 
Autore di numerosissime pubblicazioni – oltre 300 – scientifiche e tecniche, è stato relatore ufficiale in congressi, seminari, convegni nazionali ed internazionali in USA, Canada, Australia, Regno Unito, Germania, Francia, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia, Danimarca, Paesi Bassi, Polonia, Francia, Svizzera, Norvegia, Portogallo, Austria e Brasile.
Nel 2015 la International Society of Arboriculture gli ha conferito l’Award of Merit per l’impegno profuso nella divulgazione delle corrette pratiche di arboricoltura. L’ambito premio è stato così consegnato, per la seconda volta dal 1963, ad un europeo.
Ha organizzato numerosi Congressi scientifici nazionali ed Internazionali, tra cui il Congresso Europeo di Arboricoltura a Merano. Nel 2012 ha organizzato il Congresso Internazionale “I monumentali” a Ville Ponti di Varese con largo successo di pubblico e mediatico.
Nel 1995 è stato premiato con l’Award of Merit da parte dell’Arbor Day Foundation – Stati Uniti – per il contributo dato al progredire dell’arboricoltura in Europa ed in Italia. Tale importantissimo riconoscimento ha visto tra i vincitori precedenti il Presidente Bush senior e Charles Schultz, il creatore di Snoopy, per i loro meriti ambientalistici.
Nel 1996 è stato eletto Presidente della sezione italiana dell’ISA e nel 1998 Presidente dell’European Arboricultural Council l’organismo che raccoglie tutte le realtà operative e commerciali europee dell’arboricoltura. Direttore dell’International Society of Arboricolture Europe Ltd e membro dell’ASCA (American Society of Consulting Arborists – associazione che raggruppa i più qualificati professionisti e consulenti di arboricoltura del mondo).
Nel 2001 ha ricevuto dalla National Arborist Association (USA) il Grand Award for Excellence in Arboriculture, che premia a livello internazionale il miglior progetto e lavoro di cura e manutenzione degli alberi.
Nel 2002 è nominato Socio Onorario della Forestry Contracting Association – FCA – la prestigiosa e nota associazione britannica che riunisce i tecnici forestali ed arboricoli inglesi.
Nel 2003 ha fondato il Modern Arboriculture Institute – M.A.I., per la ricerca, lo studio e la divulgazione della moderna arboricoltura. Nel 2004 ha fondato ArborMaster Training Italia, programma internazionale formativo per arboricoltori.
Ha progettato oltre 200 giardini e spazi verdi, ha curato il restauro botanico di numerosi giardini storici in Italia e all’estero. Consulente di molti enti, municipalità e istituti scientifici.
Nel 2006 ha operato per il salvataggio del Cipresso del Kashmir dell’Isola Madre, della Famiglia BORROMEO, l’esemplare più vecchio e grande in Europa, di oltre 200 anni e con un diametro di 7 metri e 80, del cui eccezionale recupero con l’aiuto di alcune gru e di un elicottero dopo l’abbattimento a causa di una violentissima tromba d’aria ha parlato il Curatore Emerito dei Giardini Borromeo, Gianfranco GIUSTINA, in un affollatissimo evento che l’OdP-TRIF ha tenuto nel maggio 2022 sempre all’AGORA.
Nel 2007 diventa socio effettivo dell’AIAPP – Associazione Italiana Architettura del Paesaggio, che promuove e cura la cultura del progetto di giardino e del paesaggio.
Nel 2008 è nominato Socio Onorario della International Dendrology Society.
Dal 2009 è stato accettato come membro effettivo della Linnean Society of London, la più antica associazione internazionale di studiosi delle Scienze Naturali.
Dal 2009 è Amministratore delegato della Fondazione “La Casa del Sole” – Barasso con l’annesso Centro per l’educazione ambientale e Parco della Moderna Arboricoltura “Alex Shigo”.
Nel 2010 viene accettato in concorso, terzo italiano in 140 anni, al prestigioso Chelsea Flower Show di Londra, il concorso botanico più importante al mondo, dove il suo giardino “Luci e colori delle Alpi” riceve una prestigiosissima medaglia di bronzo meritando l’interesse e i complimenti della Regina Elisabetta II e trovando eco su tutti i media del mondo.
Dal 2012 collabora assiduamente con il noto programma di RAI 3 Geo&Geo intervenendo in diretta come esperto su tematiche ambientali e botaniche.
Nel 2012 gli viene assegnato il riconoscimento LUMEN CLARO dal Distretto Alta Lombardia Lions che annualmente premia il varesino illustre che si è distinto nel campo delle arti, della cultura e delle professioni e nel 2013 Il Rotary Valceresio gli conferisce l’annuale riconoscimento “Professionista dell’anno”.
Dal 2016 al 2021 ha ricoperto la carica di Vicesindaco della Città di Varese, dove risiede e opera.