Finanzieri senza buoni pasto, la protesta coinvolge anche la provincia di Imperia
A denunciare la situazione è il sindacato Si.Na.Fi. Liguria
Sanremo. Coinvolge anche i militari della Guardia di Finanza della provincia di Imperia la protesta sollevata dal sindacato regionale Si.Na.Fi che denuncia la mancata consegna ai finanzieri liguri dei buoni pasto dall’ottobre 2022.
“Nelle quattro province liguri, i finanzieri in servizio che ne maturano il diritto non percepisco i buoni pasto dal mese di novembre dello scorso anno. Nonostante un’azione fatta dalla segreteria nazionale del sindacato Si.Na.Fi., che ha già scritto nei mesi scorsi al comando generale per accelerare lo stanziamento di fondi per il pagamento delle ditte appaltatrici, ai finanzieri liguri continuano a non essere corrisposti i buoni pasto del valore di 7 euro l’uno per poter pranzare e cenare”, – spiega Alessandro Manfredi, segretario regionale Liguria del Si.Na.Fi -.
“Gli ultimi pagamenti effettuati sulle carte elettroniche, infatti, sono riferiti al mese di ottobre 2022. E’ inammissibile che l’Amministrazione leda un diritto imprescindibile degli appartenenti al Corpo, di vedersi assegnato il ticket per la consumazione del pasto accumulando simili ritardi. Non si conoscono le motivazioni di tali lungaggini, ma è evidente che si è in presenza di una limitazione economica – seppur momentanea – che grava ogni giorno sui Finanzieri impegnati a garantire la sicurezza dei liguri, nonché di una condizione lavorativa non del tutto ottimale sotto l’aspetto del recupero psico-fisico dovendo anticipare le risorse per fruire dei pasti”.