Esplosione a Molini di Triora, depositata la perizia richiesta dalla Procura
E’ nelle mani del pm Maria Paola Marrali, titolare delle indagini
Imperia. E’ stata depositata nei giorni scorsi la perizia disposta dal sostituto procuratore di Imperia Maria Paola Marrali per far luce sulla devastante esplosione avvenuta il 31 ottobre scorso in un appartamento di Molini di Triora, costata la vita al 20enne Leonardo Franza, morto a pochi giorni dalla tragedia per le conseguenze delle ustioni riportate.
I cinque amici che si trovavano con lui, nell’abitazione di proprietà dei genitori di una di loro, sono stati tutti dimessi dopo diversi giorni in ospedale. Soprattutto per quattro di loro, ricoverati al centro per grandi ustionati Villa Scassi di Genova, inizialmente si era temuto il peggio. Fortunatamente, però, i giovani si sono ripresi e sono potuti tornare nelle loro case.
Ad effettuare la perizia è stato l’ingegnere di Torino Remo Giulio Vaudano. Il documento è ritenuto fondamentale, nell’ambito dell’inchiesta per disastro e omicidio colposi aperta dalla procura di Imperia, per chiarire quanto accaduto durante un giorno che doveva essere di festa e si è trasformato in tragedia. In particolare bisognerà comprendere se l’esplosione è stata causata dal malfunzionamento di una delle bombole di gas presenti all’interno dell’appartamento o se, invece, a causare la deflagrazione sia stato un problema dell’impianto a gas.