Ecco le nuove sale parto del Borea, prima dell’estate la riapertura?

11 marzo 2023 | 07:30
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Ecco le nuove sale parto del Borea, prima dell’estate la riapertura?
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Ecco le nuove sale parto del Borea, prima dell’estate la riapertura?

Il trasferimento del punto nascite dall’ospedale di Imperia a Sanremo è previsto nella bozza del nuovo piano socio sanitario in via di approvazione

Sanremo. Inaugurazione delle nuove sale parto dell’ospedale Borea di Sanremo, si inizia a intravedere la luce in fondo al tunnel. Il cantiere aperto da più di due anni è quasi giunto a conclusione (mancano solo piccole rifiniture e gli arredamenti). Ma quando riapriranno ufficialmente i reparti trasferiti nel capoluogo durante l’emergenza Covid?

E’ attesa per l’approvazione in via definitiva del consiglio regionale del nuovo piano socio sanitario 2023-2025 a cui sta lavorando l’assessore Angelo Gratarola. Bozza che allo stato attuale prevede nel Ponente ligure tre punti nascite: Savona (raccoglierebbe anche il bacino in uscita dal presidio di Genova Voltri da cui le sale parto si sposterebbero al Villa Scassi di Sampierdarena), la riapertura di Pietra Ligure e quindi Sanremo, quale unico punto nascite della provincia di Imperia.

Per essere approvato, il nuovo piano socio sanitario deve attraversare un lungo iter amministrativo il cui scoglio più grande è rappresentato dal parere del Ministero della Salute, chiamato a valutare caso per caso i fabbisogni locali. Il ritorno alla piena operatività del reparto di Pediatria all’ospedale Borea di Sanremo dovrebbe avvenire al più tardi a giugno, comunque prima dell’estate. L’ultima valutazione in corso riguarda la riapertura delle sale parto al Santa Corona di Pietra (chiuse da mesi). Il nosocomio savonese deve fare i conti con i lavori di ripristino a seguito dell’incendio divampato, a settembre, al terzo piano del padiglione chirurgico.

“Il termine dei lavori di ristrutturazione relativi al reparto di Ginecologia del Borea di Sanremo è previsto per l’inizio dell’estate, mentre i collaudi sono attesi per fine aprile. Ma è bene evidenziare che siamo in attesa dell’approvazione del piano socio sanitario che definirà con precisione le linee guida della sanità ligure. Infatti la decisione ufficiale dell’apertura del punto nascite e di Pediatria, su Sanremo, ancora non è stata formalizzata. Nel contempo l’azienda è sempre attiva sul fronte dei concorsi, è in itinere un avviso pubblico per assunzione a tempo determinato nel profilo di dirigente medico e la recente assunzione di un’unità a tempo determinato; ovviamente proseguiremo con l’indizione di altri concorsi e avvisi per eliminare le carenze di personale sanitario, in quei settori che sono più deficitari” , – spiega il direttore generale di Asl1 Filippo Maria Stucchi -.

Stucchi Biancheri commissario asl

I lavori. Le sale al secondo piano del plesso principale dell’ospedale Borea di Sanremo sono stata interamente ristrutturate. La distribuzione degli spazi prevede il rispetto dei percorsi sporco-pulito e, in aggiunta, una delle tre stanze travaglio/parto ha un proprio percorso dedicato ad eventuali pazienti con patologie infettive (per questo i costi di realizzazione erano lievitati fino a superare i 3 milioni di euro).

L’intervento all’interno dell’ala nord prevede il blocco parto e consiste nella realizzazione di tre stanze adibite a sala travaglio/parto con isola neonatale annessa e una sala operatoria dedicata all’emergenza ostetrica. L’ala ovest è dedicata al reparto di pediatria, contenente sette posti degenza, ambulatori e un ambulatorio di pronto soccorso pediatrico, con percorsi dedicati ai bambini e non promiscui con altre attività sanitarie.

Tutta la zona oggetto dell’appalto è stata adeguata nel rispetto dei requisiti standard ed inoltre sono state introdotte alcune migliorie tecnologiche. Queste riguardano l’impianto ad aria che permette la depressione e la sovrapressione dei locali, in base alle esigenze dell’attività sanitaria, e l’impianto di chiamata che permette il coordinamento dell’attività del personale infermieristico in ogni locale. L’area totale lorda dell’intervento equivale a circa 680 metri quadrati.

(Nella foto al centro il dg Stucchi e il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri)