Delfino libero? L’appello di Rosa Tripodi, madre di Antonella Multari: «Se esce farà ancora del male»

19 marzo 2023 | 16:25
Share0

Nel 2007 il delitto che scosse Sanremo. Fine pena del killer abbreviato per buona condotta

Sanremo. «Ho sentito che Delfino deve uscire fra pochi giorni. Volevo dire a chi di dovere che ho paura di questa persona. Se mi succede qualcosa, qualcuno deve assumersene la responsabilità». Con queste parole Rosa Tripodi torna a rivolgersi all’opinione pubblica con un video appello registrato oggi e diffuso alla stampa.

Rosa è la madre di Antonella Multari, la giovane commessa di Ventimiglia brutalmente uccisa a 32 anni con 44 coltellate nel centro di Sanremo nell’agosto del 2007. A compiere il delitto, che oggi chiameremmo femminicidio, l’ex fidanzato, Luca Delfino, in carcere da allora dopo che gli è stata inflitta una condanna a 16 anni. Fine pena previsto inizialmente nel 2025, la scadenza ultima potrebbe ridursi a prima della prossima estate per buona condotta. Una prospettiva che spaventa terribilmente la signora rimasta vedova del marito pochi anni fa.

«Se lui (Delfino) esce, farà ancora del male, come ha fatto a mia figlia e all’altra ragazza di Genova. Sono 16 anni che non vivo più. Meritava l’ergastolo, gli hanno dato solo 16 anni. Adesso il problema dei manicomi criminali che non ci sono più e l’incubo di rivederlo di nuovo libero per strada presto. Ho ancora un poco di fiducia nella giustizia, spero che non me la facciano perdere del tutto», – conclude Rosa Tripodi -.