Cosio d’Arroscia diventa meta turistica ecosostenibile con certificazione europea

21 marzo 2023 | 14:43
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Cosio d’Arroscia diventa meta turistica ecosostenibile con certificazione europea

Un successo ottenuto dalla Proloco in collaborazione con il comune e il Parco delle Alpi Liguri

Cosio d’Arroscia. Un comune di quasi 160 abitanti che detiene il record dei musei, ben sei oltre ad una ambientazione a cielo aperto, aggiunge un nuovo tassello ai suoi successi: Cosio D’arroscia, diventa meta di turismo ecosostenibile con tanto di certificato europeo.

«Con notevole piacere e orgoglio, vi comunichiamo che insieme e in collaborazione col Parco delle Alpi Liguri abbiamo ottenuto la certificazione europea di turismo ecosostenibile sul progetto museo delle erbe, tradizioni e lavorazioni dei prodotti» sottolinea Fabio Gravagno, presidente della Proloco di Cosio.

Non solo la rete museale di Cosio è stata premiata ma presto saranno sviluppati nuovi progetti e sistemate altre tabelle per evidenziare i vecchi sentieri che portavano alle campagne e ai punti di ritrovo dei contadini.

Non è da dimenticare un altro lato della cultura, che viene curato nel comune e che riguarda la storia del situazionismo e le iniziative collegate al movimento. «Un altro tassello si aggiunge e completa ancora di più il nostro bel paesello generando un ulteriore interesse anche per tutta la Valle e il Parco delle Alpi Liguri che ci ha sostenuti in questa avventura» commenta Fabio Gravagno.

La rete museale di Cosio include: il museo delle erbe, il museo dedicato a Piero Simondo ovvero il fondatore della neoavanguardia artistica dell’Internazionale Situazionista, il museo dei fiori eduli e commestibili, il museo del grano e infine il museo della musica ed una ambientazione a cielo aperto. Tutta la rete museale è visitabile con il supporto di una guida alal domenica, su prenotazione e contattando la Proloco 345-5177753.

Cosio certificazione europea