Camporosso, chiusura degli uffici comunali il sabato. Morabito: «Sindaco faccia marcia indietro»

Camporosso. Chiusura degli uffici comunali il sabato? No, grazie. A chiedere un passo indietro al sindaco Davide Gibelli, sono i consiglieri comunali di Camporosso Maurizio Morabito, Domenica Arzì ed Enzo Freno. «Lunedì entrerà in vigore il nuovo orario provvisorio degli uffici comunali – spiega Morabito -. Che prevede la chiusura il sabato. Non si possono sempre tagliare i servizi ai cittadini e soprattutto non si può farlo senza una comunicazione adeguata».

Per chiudere le porte del palazzo comunale il sabato, aggiunge l’ex vice sindaco, «Gibelli e giunta si sono basati sul nuovo contratto collettivo nazionale, secondo il quale i dipendenti devono lavorare cinque giorni settimanali per un totale di 36 ore. Ma il contratto non dice che non si può lavorare di sabato». Anzi, secondo Morabito, oltre ai disservizi ai cittadini, in questo modo «si vengono a creare cittadini di serie A e di serie B. Perché mentre gli operai del Comune saranno comunque costretti a fare turni e lavorare anche di sabato, gli impiegati no».

E non è tutto: «Togliendo un giorno dalla settimana lavorativa, si allungano di conseguenza le giornate di lavoro e il Comune sarà costretto a riconoscere buoni pasto ai dipendenti, per una spesa che va dai 15 ai 20mila euro annui».

Il problema maggiore, poi, secondo Morabito, Arzì e Freno, riguarda i tanti lavoratori frontalieri che non riusciranno più a recarsi in Comune per le loro pratiche. «A Montecarlo – dicono – lavora un gran numero di frontalieri residenti a Camporosso che ora dovrà chiedere un giorno di permesso per recarsi negli uffici comunali. Si sa bene, però, che per sbrigare una pratica spesso un giorno non basta: alla terza volta che chiedi un permesso, a Monaco ti dicono che puoi startene a casa».

Sulla propria pagina Facebook “Morabito informa e segnala”, l’ex vice sindaco e attuale consigliere comunale ha lanciato un sondaggio chiedendo ai cittadini se sono favorevoli o contrari alla chiusura degli uffici di sabato. La stragrande maggioranza chiede che il Comune resti aperto di sabato.

Qual è la proposta dei tre consiglieri? «Il sindaco deve fare un passo indietro e stabilire una turnazione dei dipendenti il sabato. Se non è possibile, lascia l’apertura di sabato e chiude un altro giorno della settimana». «Se non lo farà – avverte Morabito – Sono pronto a lanciare una petizione popolare, come previsto dal nostro regolamento comunale. L’apertura il sabato è, per noi, indispensabile». «Questo è un bel regalo, in negativo, da parte del sindaco e della giunta e spero che i cittadini il prossimo anno, quando saranno chiamati a votare, se lo ricordino», concludono.