Attacco hacker al Comune di Taggia, cancellati documenti. Chiesti 300 mila dollari di riscatto
Il pirata informatico ha colpito venerdì notte
Taggia. Attacco hacker venerdì notte ai danni dei computer del Comune di Taggia. Stando a quanto confermato dal sindaco Mario Conio, un pirata informatico non identificato è riuscito a infettare le postazioni degli uffici pubblici attraverso un virus malwere, provocando la perdita dei dati salvati nelle cartelle dei pc colpiti.
Una situazione che si è protratta fino a questa mattina (in piena emergenza idrica da gestire) e che ora è stata parzialmente risolta dai tecnici incaricati. I dati prelevati dall’hacker erano contenuti sui computer lasciati accesi dai dipendenti, mentre il server principale del municipio non avrebbe subito conseguenze. Per la restituzione dei file sottratti il malvivente ha provato a chiedere un riscatto di 300 mila dollari in valuta bitcoin (non tracciabile) che l’amministrazione Conio non ha mai pensato di pagare. Sul caso indaga la polizia postale.