Ato Idrico, il presidente Scajola: «Il commissariamento terminerà quando la Provincia potrà occuparsi di nuovo della gestione»
Presentato lo staff che affiancherà il commissario Scajola
Imperia. «Il commissariamento dell’Ato Idrico- specifica il presidente della Provincia Claudio Scajola– tornerà di nuovo alla Provincia quando quest’ultima potrà occuparsi di nuovo della gestione. La Provincia è stata commissariata perché non è stata in grado di gestire questa emergenza che dura da tanti anni non è che il cambiamento del Presidente fosse sufficiente per garantire l’efficienza, ho chiesto-prosegue Scajola- di avere possibilità modificando la legge dei commissariamenti di creare uno staff, dei sub commissari e dei dirigenti per affrontare questo tema molto urgente. Significa arrivare finalmente ad una società di distribuzione dell’acqua per fare investimenti, manutenzione di fare ricerca di nuove fonti di approvvigionamento che vanno ricercate. I cambiamenti climatici ci sono e sono sotto gli occhi di tutti , bisogna avere un’azienda efficiente per fare questo lo staff che dirigo è molto qualificato con dirigenti della Regione, Arpal, con la dottoressa Brescianini come sub commissario, stiamo facendo un lavoro importante, acquisizione dei dati, acquisizione delle concessioni, proposte di finanziamento e poi dobbiamo arrivare in tempi brevissimi alla gestione dell’emergenza che si profila, siamo vicini ad un periodo di siccità previsto e dobbiamo affrontarlo per tempo». Durante il consiglio provinciale sono stati presentati il sub commissario, la dottoressa Cecilia Brescianini, «storica dirigente della Regione nel settore dell’acqua nell’ambito idrico della Protezione civile la quale ha accettato» ha dichiarato Scajola. Oltre alla Brescianini presentata anche Manuela Pertici dirigente Arpal, la dottoressa Katia Giordano funzionario Regione Liguria difesa del suolo e il geometra Rodolfo Laingueglia funzionario Regione Liguria lavori Pubblici.
Cecilia Brescianini
Manuele Pertici
Katia Giordano