Al grido di “No alla mafia, sì all’onestà” le scuole di Sanremo sfilano in corteo

21 marzo 2023 | 10:09
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Per la giornata nazionale in ricordo delle vittime della criminalità organizzata

Sanremo. “La primavera degli onesti” è lo slogan scelto dalle classi terze e quarte delle scuole elementari del plesso Sanremo Centro Levante di via Volta e dalla 2c e d dell’istituto Calvino per la giornata nazionale delle vittime delle mafia di cui ricorre oggi l’anniversario.

Centinaia di studenti coinvolti nel progetto legalità – coordinato dalla preside Amalia Catena Fresta -, hanno sfilato questa mattina per le vie del centro, urlando “No alla mafia, sì all’onestà”, accompagnati dagli agenti di polizia di Stato, carabinieri e polizia locale.

Il ritrovo per tutti è in Pian di Nave dove sono attese le orazioni del questore di Imperia  e del primo dirigente del commissariato di Sanremo Anna Leuci. L’evento si è concluso con l’esecuzione della canzone “Pensa” di Fabrizio Moro a cura degli alunni della classi quarte della Scuola Primaria A. Volta, San Giacomo e San Pietro e le classi prime della Scuola Secondaria di primo grado plesso “Italo Calvino” accompagnati dalla classe di chitarra della sezione ad indirizzo musicale del nostro istituto.

Il dirigente scolastico Fresta saluta il corteo, con queste parole «I ragazzi sono i veri protagonisti di oggi, loro che saranno i cittadini di domani. È un importante momento di cittadinanza attiva e positiva per tutti a garanzia e a tutela dei valori più sani e della legalità del territorio». Alla manifestazione ha partecipato l’assessore e vicesindaco Costanza Pireri «Lo sguardo rivolto al futuro libero che vogliamo costruire parte dall’opera educativa e formativa della scuola che sensibilizza anche i più piccoli alla cultura della legalità». Il questore , Giuseppe Felice Peritore spiega «Tante sono state le vittime della Mafia, come la strage di Capaci, in cui morì il giudice Falcone e la sua scorta, o la strage di via D’Amelio in cui morì il giudice Borsellino, grazie al loro lavoro, possiamo essere oggi liberi, grazie al lavoro di tante altre persone, come Don Pino Puglisi che insegnava il significato dell’ ‘essere uomo’ e della libertà a qualunque costo, considerato un ostacolo ed ucciso». Presenti anche Il Dirigente della Polizia di Stato del Commissariato di Sanremo, la dott.ssa Leuci Anna e la dott.ssa Desirè Anzalone, Commissario della Polizia di Stat