Sanremo2023, in campo i cani antiesplosivo dell’Arma dei Carabinieri

Sanremo. Ci sono anche i “militari” a quattro zampe a presidiare il centro di Sanremo, gremito da migliaia di visitatori per la finale del 73esimo Festival della Canzone Italiana. L’Arma dei Carabinieri ha schierato nella città dei fiori due reparti cinofili, provenienti dalla Scuola di addestramento del Nucleo Cinofili di Volpiano (Torino) e dal Nucleo Cinofili di Genova.

Addestrati per scovare la possibile presenza di bombe e armi, i cani, insieme ai loro conduttori, effettuano la bonifica di tutti i punti sensibili in prossimità dei pressi del Teatro Ariston. Una presenza fondamentale, soprattutto dopo il rinvenimento nel pomeriggio di ieri, in via Fiume, di uno zainetto contenente proiettili, polvere da sparo e altro materiale esplosivo.

Tra i cani che passano al setaccio il centro cittadino c’è Carlos: un pastore tedesco grigione linea di segugio altamente addestrato dai militari dell’Arma. «E’ un compagno molto meticoloso e preciso», racconta il suo conduttore, orgoglioso di avere il segugio «più esperto in questa specialità tra i nostri cani addestrati nel settore degli esplosivi».

Il meticoloso lavoro di Carlos si conclude con un premio: «Il gioco con il suo conduttore – spiega il militare – Quando Carlos trova un oggetto sospetto, poi gioca con il manicotto: un asciugamano bianco che il conduttore gli lancia o trattiene con forza». Un modo per continuare ad allenarsi e, al contempo, aumentare la complicità tra i due.

Per tutta la giornata di sabato sono stati eseguiti servizi straordinari di prevenzione e repressione crimine disposti dal Comando Provinciale Carabinieri che ha impegnato, oltre alle unità cinofile, numerosi carabinieri con il supporto delle componenti specialistiche artificieri e dei nuclei antiesplosivo di Genova e Volpiano (Torino). Nell’ambito dell’aereo cooperazione sono stati impiegati anche gli assetti specialistici del del 15^ Nucleo Elicotteri di Villanova d’Albenga che ha sorvolato a lungo Sanremo, controllando dall’alto l’intera città per assicurare la necessaria cornice di sicurezza nelle aree adiacenti il teatro Ariston.