Sanremo2023, boom di vendite di biglietti per i Pooh dopo l’esibizione all’Ariston

Sanremo. Fan scatenati per il ritorno dei Pooh: dopo l’esibizione sul palco dell’Ariston, come super ospiti, sono oltre 20mila i ticket venduti per il concerto che si terrà a San Siro il prossimo 6 luglio. Il dato è stato reso noto stamane in sala stampa.

«La vera motivazione del fatto che i Pooh, nel 2016, sono scesi dal palco è perché stavamo vivendo un momento particolare – ha detto Dodi Battaglia – Poi sono accadute tante cose, è accaduta la morte di Stefano (Stefano D’Orazio), che ci ha segnato profondamente. Il fatto di essere tornati assieme su un palcoscenico in questa occasione nasce da un’esigenza profonda. Sono sei anni che i Pooh, e dico i Pooh e non Dodi Battaglia, Roby Facchinetti, Red Canzian, Riccardo Fogli,  fanno dei percorsi diversi uno dall’altro. In occasione di una serata che è stata organizzata il 20 di gennaio, c’è stata una grande occasione, magica, non voluta, che il cielo ci ha messo davanti: è stata l’occasione per ritrovarci a parlare di un progetto, la serata dedicata a Valerio Negrini (paroliere dei Pooh, ndr), che è poi sfociata nella proposta di Amadeus di partecipare al Festival».  «Il dato vero per cui i Pooh sono tornati insieme è perché, come dice questo progetto, “si può essere amici per sempre”».

Il 15 febbraio, la Rai trasmetterà un docufilm dedicato ai Pooh e ai suoi cinquant’anni di storia. Una storia fatta di successi che hanno raggiunto milioni di persone, influenzando più generazioni. Ma i Pooh non si sono seduti: «Assicuro che noi ascoltiamo cosa fanno i giovani – ha detto Red Canzian – Perché non vogliamo essere etichettati come dei vecchi. La musica si divide in due categorie: bella e brutta. Poi ci sono i generi che rappresentano il momento».

Sul gesto di Blanco, che ha distrutto il palco dell’Ariston quando l’audio ha smesso di funzionare, Roby Facchinetti ha detto: «Non abbiamo visto sinceramente cosa ha combinato Blanco, per cui non possiamo dire nulla. Ne abbiamo sentito parlare stamattina, è una cosa che ha colpito tutti. Perché abbia avuto quella reazione, bisognerebbe chiederlo a lui. Certo il palcoscenico dell’Ariston evoca tanta tanta emozione, ma chi lo sa, perché abbia avuto quella reazione».

«Volevo dire grazie ai Pooh che ogni tanto nella vita mi recuperano, mentre io sono ricercato da qualche direttore di banca che mi chiede di rientrare nei miei debiti – ha dichiarato Riccardo Fogli – Mi accolgono come un fratello, mi istruiscono, mi insegnano le canzoni e io li ringrazio». Sulla sua improvvisa sparizione dal palco: «Me ne sono andato perché voi siete i Pooh, io mi chiamo Riccardo Fogli o Fogli Riccardo».

E la promessa sul ritorno negli stadi: «Finché ci saranno i Pooh i Pooh saranno in tournée».