STORIE DI DONNE |
Altre News
/
Societa
/
Zone
/

Sanremo, l’associazione STEAMiamoci approda in provincia di Imperia, Barbara Amerio: «Ridurre la disparità di genere»

8 febbraio 2023 | 13:37
Share0

Barbara Borsotto: «Steamomici entra nel programma di questa settimana che si chiama Donne in voce per dare voce alle donne nei vari mestieri nell’artigianato, nelle materie scientifiche, nella moda»

Sanremo.  Storia di donne di varie generazioni che si sono incontrate nella città dei fiori in occasione della settimana festivaliera per lanciare a livello provinciale l’associazione STEAMiamoci progetto per ridurre il gender gap nel mondo lavorativo. Presentato questa mattina presso il dehors di Daphné di via Matteotti a Sanremo erano presenti Patrizia Pighini, prima procuratrice femminile nel mondo del calcio che ha iniziato la sua carriera nel 1994, Claudia Tornasco della Mastelli Srl, Antonella Banaudi, cantante lirica sanremese che ha lavorato con grandi nomi tra i quali Enrico Muti, Luciano Pavarotti. «Ho avuto la possibilità di stimarmi- racconta- perché sono stata circondata da persone che mi hanno fatto crescere credendo in me già dalle scuole elementari ed erano tutte donne. Questo Steamamoci è stato per me vitale, la possibilità di crescere in sicurezza in un ambiente sereno». Presenti anche alcune giocatrici in forza alla squadra femminile locale delle Sanremo Ladies militante nel campionato di Eccellenza.

«Steamiamoci è un’associazione nata in seno ad Assolombarda- spiega Barbara Amerio presidente di Confindustria-  e si  occupa di ridurre la disparità di genere soprattutto di spingere le materie stem ,quelle scientifiche e matematiche, dove c’è maggior gap tra uomo e donna. Nel futuro ci aspettano 8 milioni di posti di lavoro che toccheranno le materie stem e vogliamo che le ragazze che si iscrivano ai corsi e comincino già dalle scuole elementari a capire l’importanza di questi studi qua. Arriva da lontano l’idea che le donne siano più dedicate alle materie umanistiche e abbiano successo in queste materie ma non è vero. Abbiamo visto che i risultati delle donne che studiano le materie stem sono altissimi e c’è bisogno di ribilanciare in tantissime attività che può essere la chimica, la matematica, la fisica. Abbiamo bisogno di studentesse e questo fatto qua è spinto da steamiamoci e ha anche una A che riguarda l’arte abbiamo visto a Sanremo poche donne che dirigono l’orchestra, poche artiste donne e anche qua in questo campo qua e soprattutto a Sanremo vogliamo che ci sia parità di genere»

«Abbiamo voluto ospitarla nella nostra maison- spiega Barbara Borsotto, dell’ Atelier Daphné Srl e delegata regionale Aidda Liguria-  a Sanremo perché cerchiamo di utilizzare anche noi il Festival come contenitore per dare voce alle donne. Steamomici entra nel programma di questa settimana che si chiama Donne in voce per dare voce alle donne nei vari mestieri nell’artigianato, nelle materie scientifiche, nella moda».

associazione steamiamoci sanremo febbraio 2023

Nel novembre 2016, Assolombarda lancia STEAMiamoci dove 5 donne di impresa Anna Carmassi (Project Leader), Emanuela Calderoni, Lara Botta, Laura Rocchitelli e Marzia Maiorano, con Francesca Del Bo (struttura), gettano le basi di una realtà diventata oggi una rete sinergica di aziende, università, enti e associazioni, nazionali e internazionali, impegnate in progetti di valorizzazione dei talenti femminili nelle professioni scientifiche e tecnologiche. Nel nome, che vuole essere un’esortazione, l’acronimo STEM si completa con la “A” di “Arte”, per includere ogni aspetto della conoscenza e dell’espressività.