La bomba

Sanremo, emittente privata si fa avanti per contendere il Festival alla Rai

Lo ha confermato l'assessore al Turismo Giuseppe Faraldi a un inviato di Striscia la Notizia

festival di sanremo

Sanremo. Colpo di scena in sala stampa questa mattina quando a sorpresa un inviato di Striscia la Notizia ha servito all’assessore al Turismo e Manifestazioni di Palazzo Bellevue Giuseppe Faraldi un assist per confermare che oggi in Comune “è arrivata una proposta di privati” per la gestione del prossimo Festival di Sanremo.

Dopo 73 edizioni targate Rai, un gruppo privato, in cordata con un’emittente – non meglio specificata -, si fa avanti ufficialmente per contendere il Festival della Canzone alla televisione di Stato. Una manovra che sembra studiata a tavolino visto che l’inviato di Striscia è arrivato a Sanremo poche ore dopo che in municipio era stata protocollata l’istanza. E che sempre Striscia aveva già portato all’attenzione del suo pubblico televisivo la querelle legata all’eventualità che come ogni appalto sopra soglia comunitaria, anche l’organizzazione del Festival dovrebbe sottostare a una gara europea a evidenza pubblica. “Le valutazioni verranno fatte al momento e nei luoghi più opportuni”, – ha chiosato Faraldi -. Per la città, travolta dall’atmosfera festosa della kermesse, si apre uno scenario inedito.

I rapporti tra la municipalità di Sanremo e Rai sono regolati da tempo immemore da un’apposita convenzione che in ora fissa in quasi 5 milioni di euro il corrispettivo a favore dell’ente locale. L’ultima versione della convenzione Festival è stata aggiornata due anni fa, con scadenza 2023.

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