Sanremo 2023, il Festival dei record. Tutti i dati della finale

12 febbraio 2023 | 13:17
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Sanremo 2023, il Festival dei record. Tutti i dati della finale
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«Non c’è Sanremo se non c’è polemica»

Sanremo. Un Festival da record quello che si è apena concluso, con share  che non si vedevano dal 1995, come spiega il direttore Rai Stefano Coletta «Voglio ringraziare Amadeus. Uso la parola eleganza perché lui lo è internamente ed esternamente. La serata conclusiva per quel che ha rilevato l’Aauditel ha raggiunto il 66. 04% di share con 12.256 mila spettatori. Questa edizione è la più vista dal 1995, superando la media del 63.1%, un dato straordinario dopo 30 anni. I picchi di ascolto: oltre 15 milioni durante l’esibizione dei Depeche Mode, alle 01.45 si è raggiunto l’80% di share mentre Amadeus leggeva i codici dei cantanti in gara. Il dato più straordinario è la crescita sempre più massiccia delle ragazze fra i 15 e i 24 anni ce hanno superato l’86% di share. Il numero di ascoltatori medio sul target dei laureati è il più alto della storia di Sanremo. Quest’anno il Festival ha avuto da competitor diretto una contro programmazione e l’ultima volta che era avvenuto era stato nel 2006. Ieri sera i dati sono noti a tuti, il confronto è tra il 66 e il 12%».

«Ringrazio tutti, da Gianni Morandi, al cui presenza è una presenza benedetta. Me ne torno a casa con un interrogativo più grande rispetto allo scorso anno. L’Italia si è fermata di fronte a queste cinque giornate. Il motivo non lo sappiamo ma è un riconoscimento per il lavoro di Amadeus e della Rai. Non c’è Sanremo se non c’è polemica, ma il prodotto televisivo costruito nei mesi nella scelta e nella selezione vuole parlare a chi guarda la tv, senza alcun indottrinamento» conlude Coletta.