Presidio bipartisan contro l’abbattimento della ciminiera di Oneglia tra candidati sindaci e cittadini comuni

Imperia. Si è svolto questa mattina presso il parco urbano il presidio pubblico contro l’abbattimento della storica ferriera di Oneglia; nelle prossime settimane è stato infatti organizzato l’abbattimento della costruzione in quanto fortemente pericolante e troppo costosa da rimettere completamente in sicurezza.

L’iniziativa ha visto una partecipazione bipartisan di diverse forze politiche e tanti comuni cittadini affezionati a quello che è uno dei simboli di Oneglia.

“Partecipiamo a questa manifestazione perché crediamo che il patrimonio storico e architettonico della città di Imperia andrebbe difeso e non assecondato agli interessi delle speculazioni edilizie” spiega Lucio Sarri di Sinistra Italiana “sotto quelle ciminiere verrà consentita la costruzione di un supermercato creato in un’area che era di proprietà della Colussi che è quella che ha chiuso la fabbrica; riteniamo che si debba difendere il patrimonio storico della città e non favorire la speculazione che questa città la sta impoverendo”.

“Noi di Imperia Rinasce siamo qui stamattina per ascoltare la gente, la gente di Imperia che vuole conservare le ciminiere che fanno parte della storia della nostra città; noi non vogliamo ponti o passerelle, vogliamo ponti con le persone” dichiara Daniela Bozzano.

Anche Laura Amoretti, candidata sindaco di Imperia per il Partito Democratico, era presente alla manifestazione “Oggi qui è doveroso esserci per il simbolo della nostra città… ….la ciminiera che si erge e rappresenta il simbolo della nostra città che è lì dai primi anni del 1900 e rappresenta il lavoro di molti uomini e molte donne che hanno lavorato e che hanno sempre sostenuto l’economia della nostra città”.

All’evento ha anche preso parte Fratelli d’Italia con diversi esponenti del partito tra i quali Luciano Zarbano che dichiara “Io oggi sono qui come cittadino imperiese, credo fermamente nell’attività che è stata portata qui oggi cioè quella di protestare contro l’abbattimento della ciminiera e ho paura che non sia l’unico evento a cui parteciperò in questo senso; ho paura che una politica che sia rivolta senza sentire i cittadini poi porta a manifestazioni di contrasto; io mi auguro che ci sia molto più ascolto ma ormai questa amministrazione ha i mesi contati perché ci sarà una nuova amministrazione e credo che la principale cosa di una nuova amministrazione sia quella di instaurare un dialogo con la cittadinanza; la democrazia non finisce il giorno dopo le elezioni ma continua”.