Provocò incidente mortale a Ventimiglia, automobilista condannato a 1 anno e 2 mesi

15 febbraio 2023 | 16:55
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Provocò incidente mortale a Ventimiglia, automobilista condannato a 1 anno e 2 mesi

Per la morte dell’infermiere Dino Bottallo

Imperia. Il tribunale di Imperia ha condannato in primo grado a 1 anno e 2 mesi di reclusione il ventimigliese Vincenzo Gagliotti, 53 anni: l’automobilista accusato di omicidio stradale per la morte di Dino Bottallo, 65 anni, infermiere dell’ospedale Borea di Sanremo.
L’incidente avvenne il 17 ottobre del 2018, in corso Genova, a Ventimiglia: Bottallo perse la vita dopo aver urtato una vettura Suzuki Swift, mentre viaggiava in sella alla propria Vespa.

Il giudice imperiese ha accolto la richiesta del pm Maria Paola Marrali, che al termine della sua requisitoria, nella scorsa udienza, aveva chiesto una condanna a 1 anno e 2 mesi. Secondo la pubblica accusa, la vittima si trovava in fase di regolare sorpasso ma il fatto che Gagliotti, difeso dall’avvocato Giancarlo Giordano, viaggiasse troppo sulla sinistra della carreggiata (condotta comunque ritenuta imprudente) ha comportato l’urto, in seguito al quale Bottallo ha perso il controllo della guida, cadendo rovinosamente sull’asfalto. Successivamente è stato accertato che l’impatto sarebbe avvenuto tra la pedivella della messa in moto della Vespa e la ruota del veicolo.

Il giudice ha tenuto conto – come attenuante – del concorso di colpa della vittima, che comunque si trovava in fase di sorpasso.

La famiglia di Dino Bottallo, nella causa civile, è assistita dai legali fiduciari di Giesse Risarcimento Danni – gruppo specializzato nella tutela dei familiari delle vittime di incidenti stradali anche mortali – e non si è costituita parte civile nel procedimento penale.

«La famiglia è ancora molto scossa per quanto accaduto – commenta Claudio Dal Borgo, manager di Giesse Risarcimento Danni per la Liguria – Certo, niente e nessuno riporterà indietro Dino. Tuttavia, accogliamo con favore la decisione del giudice che ha messo nero su bianco la responsabilità penale dell’automobilista».