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Il podologo: di cosa si occupa, quando rivolgersi al professionista dei piedi

1 febbraio 2023 | 08:56
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Il podologo: di cosa si occupa, quando rivolgersi al professionista dei piedi
Il podologo: di cosa si occupa, quando rivolgersi al professionista dei piedi
Il podologo: di cosa si occupa, quando rivolgersi al professionista dei piedi
Il podologo: di cosa si occupa, quando rivolgersi al professionista dei piedi
Il podologo: di cosa si occupa, quando rivolgersi al professionista dei piedi

Numerose le patologie del piede, della caviglia e degli arti inferiori sulle quali opera il podologo. Vediamole nel dettaglio

Sanremo. In periodo Festival di Sanremo, torna in mente la famosa frase di Fiorello, “stare in piedi altre cinque serate ? No, l’anno prossimo ho appuntamento con il podologo“. Ma quando è il caso di rivolgersi al podologo? Di cosa si occupa? Quando prenotare un consulto con un professionista dei piedi?

Ne abbiamo parlato con la dottoressa Marika Manera, podologo – podoiatra di Sanremo, laureata in podologia presso l’Università di Pisa e specializzata in podologia pediatrica presso l’Università UB di Barcellona.

«Il podologo è un professionista sanitario che ha conseguito la laurea in Podologia. Questo corso di studi fa parte delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione, conferendo a chi lo completa la possibilità di operare in totale autonomia professionale e di iscriversi all’albo professionale. La podologia si occupa di tutte le patologie del piede, della caviglia e degli arti inferiori, guidando la cura del paziente (dal bambino, all’adulto, allo sportivo, all’anziano) attraverso l’intero percorso di prevenzione, diagnosi podologica e trattamento», dichiara la dottoressa.

Nello specifico, i pazienti si rivolgono al podologo per:

• Sindrome dolorosa di piede e caviglia, dolore al tallone e metatarsalgia.

• Fascite plantare e/o sperone calcaneare.

• Alterazione dell’appoggio come in caso di piede piatto e piede cavo in età pediatrica e in età adulta.

• Dolore del compartimento tendineo

• Conseguenze di patologie sistemiche come diabete, artrite reumatoide o psoriasi.

• Alluce valgo, alluce rigido, dita a martello.

• Problematiche dell’apparato ungueale, come onicocriptosi (unghia incarnita) ed onicomicosi, verruche plantari ed ipercheratosi (calli e duroni).

podologo piedi sanremo

Nella valutazione dell’arto inferiore, in particolare nello svolgimento del passo, il podologo si avvale di esami specifici come la baropodometria: «Consiste nell’utilizzo di una pedana (pedana baropodometrica) che rileva la pressione (in un tempo specifico) del piede in posizione eretta (ortostasi) o durante la camminata, per verificare eventuali discrasie nella camminata o comunque nella postura. Tra le terapie podologiche che il podologo mette in atto si distinguono le terapie ortesiche plantari (plantari su calco) ed ortoplastie digitali», conclude la dottoressa Manera.

La dottoressa Marika Manera, visita a Sanremo presso l’Ambulatorio Fisiomed in corso Cavallotti 22, per appuntamenti: 0184 634450, a Bordighera presso il centro Bordighera Salute in via Roma 5, per appuntamenti: 0184 261598 e a Pisa presso il Centro Medico You in viale Italia 2, per appuntamenti: 0587 734714.

Tutti gli approfondimenti e le news sul mondo della podologia anche sul sito podologo sanremo

Video: A chi è rivolta la visita podologica?

Foto di copertina Gabby Orcutt