Ex hotel Firenze e ostello della gioventù, ecco chi sono i nuovi proprietari
L’albergo di corso Regina è andato a uno statunitense di origini russe. L’immobile sulla ciclabile a un famoso pilota francese
Ospedaletti. Sono due stranieri i nuovi proprietari dell’ex hotel Firenze e dell’ostello della gioventù di Ospedaletti, il primo di proprietà privata finito all’asta, il secondo parte dei complessi ceduti al miglior offerente dalla società pubblica Area24 in liquidazione. Risponde al nome di Andrei Karpov (cognome del noto campione di scacchi sovietico), il nuovo patron dell’ex albergo di corso Regina Margherita che si è aggiudicato l’immobile per la cifra di 1 milioni e 215 mila euro a ottobre. L’atto di vendita è stato chiuso nei giorni scorsi. Il nuovo acquirente, nazionalità statunitense, origini bielorusse, non si è ancora palesato in paese.
Al signor Karpov, con interessi nel ventimigliese, il sindaco di Ospedaletti Daniele Cimiotti è pronto a far recapitare oltre al proprio benvenuto, nella speranza che i lavori di recupero sull’ex hotel partano presto, anche la richiesta di un intervento urgente per la messa in sicurezza dell’edificio che accusa i segni del tempo e di tanto in tanto scarica calcinacci sulla strada.
Di non minore importanza per il futuro turistico ricettivo della città delle rose, nella quale sopravvivono due soli alberghi (il Savoia e il Petit Royal), si è alzato il velo anche sull’altro acquirente che ha fatto proprio l’edificio realizzato sulla ciclabile nel 2011 con i fondi del 150° anniversario dell’unità d’Italia con destinazione ostello della gioventù. Ad aggiudicarselo per circa 400 mila euro sul finire del 2021 è stata una società che fa capo a Evens Stievenart, residente a Monaco, noto pilota francese già vincitore tre volte della 24 Ore di Mans, una delle corse più importanti al mondo. Stievenart, classe 1983, subito dopo aver concluso l’acquisto si era presentato in municipio per manifestare ipotesi di avvio dell’attività che per ora sono rimaste chiuse in un cassetto. L’ostello della gioventù, affacciato sulla pista ciclabile, è stato oggetto negli ultimi tempi di più atti di vandalismo da parte di giovani del posto.
A proposito di lungomare, si muove a lenti passi il piano di riqualificazione e conversione in bike hotel dell’ex stazione ferroviaria. Ulteriori integrazioni al progetto commissionato allo studio di architettura Calvi-Ceschia-Viganò di Sanremo sono state richieste dall’amministrazione comunale. Nel 2021 era stato l’imprenditore Paolo Picone, titolare dei noli bici e di alcuni punti ristoro della ciclabile, a rilevare l’edificio messo all’asta da Area24 per la cifra di circa 1 milione di euro, con l’obiettivo di realizzare un albergo al servizio degli appassionati della bicicletta.
Ex hotel Firenze. L’aggiudicazione è avvenuta nell’ottobre 2022 dopo il quarto incanto, partendo da una offerta minima di 838.476,56 euro, malgrado il valore di stima dell’immobile sia di 2milioni e 650mila euro. Si tratta di un fabbricato costituito da 7 piani, che fino allo scorso anno ospitava hotel e ristorante, con 11 camere singole, 25 doppie e altre sistemazioni ancora per un totale di 89 posti letto, oltre a locali comuni, servizi accessori e spazi esterni.
Sull’immobile vige il vincolo della destinazione d’uso, ma a quanto si apprende, nel caso in cui il Comune dovesse concederlo, una parte dello stabile potrebbe essere trasformata in alloggi. Esiste poi anche un secondo vincolo, di tipo militare, che riguarda il terreno in cui sorge l’ex albergo, ma sembra che questo vincolo sia decaduto in base a una legge dello Stato.