Diano Marina, il ritorno del Carnevale dopo la pandemia, il sindaco : «Una settimana di festa, giornata clou la sfilata dei carri di domenica 26»
Taglio del nastro domani alle ore 18 in piazza del Comune, presenta anche la mascotte della Famia Dianese Sciaratto
Diano Marina. Ritorna dopo i due anni di restrizioni a causa della pandemia la festa più allegra dell’anno e le novità per questa 54esima edizione del carnevale, organizzato dalla Famia Dianese con il Comune, sono tante. In primis è che durerà una settimana. Taglio del nastro domani, sabato 18 febbraio con eventi che si spalmeranno nell’arco dei sette giorni, e che coinvolgeranno anche i commercianti, fino ad arrivare al giorno clou, sabato 26 febbraio con il gran ritorno della sfilata dei carri a partire dalle ore 14 mentre durante la mattinata saranno protagonisti i bambini. Presentata ufficialmente la mascotte della Famia Dianese, Sciaratto. «È un nome ligure che significa divertimento, casino – spiega la Famia- ed è legato ad un socio ce ora non c’è più. Dal nome siamo arrivati ad una stella filante che forma una S e un grande sorriso perché è quello che regaliamo alla gente Importante è fare divertire tutti».
«Era ora- spiega il sindaco Cristiano Za Garibaldi- due anni nel 2020 dopo il nostro bellissimo carnevale dell’epoca chiudevano le scuole e tutta città e la nazione. Sono molto contento che la Famia Dianese abbia prospettato un progetto più ampio del carnevale che duri tutta la settimana e quindi molta più festa per tutti quanti, soprattutto per i nostri bambini. Ci sarà di nuovo il corso con i carri e questo ci rende molto felici».
«Appuntamento domani alle 18- afferma Roberto Sessa, presidente della Famia Dianese- dove facciamo questa uscita serale con il carro della nostra mascotte Scairatto, ci saranno tante novità , dovete venire a divertirvi con noi. Tutta la settimana c’è sempre qualcosa per arrivare poi a venerdì 24 quando alle ore 21 si svolgerà la festa in maschera con premiazione per arrivare alla domenica il 26, con la sfilata vera e propria che parte al mattino alle 10 con il carnevale dei bambini e alle 14 in poi, i carri con ballerini e sbandieratori».
Cinquantaquattro edizioni ma c’è chi ha iniziato la tradizione del carnevale dianese molto prima, si tratta di Aldo Gramondo, vice presidente della Famia.
«Le ho fatto tutte – racconta- ed ho iniziato prima perché la Famia come statuto è iniziata dal 1969 ma la festa di carnevale a Diano è nato quattro anni prima e facevano dei carri sparsi nei magazzini, nei giardini, e io c’ero. Ho creato questo pupazzo che vedrete e sono molto soddisfatto».
«Carnevale che torna in grande stile e finalmente Diano che rivive il suo carnevale dianese- spiega il consigliere Gianluca Gramondo– quest’anno con delle novità a partire da domani, sabato 18 febbraio, con un’anticipazione della Famia che ha voluto insieme all’amministrazione dove abbiamo voluto prendere spunto anche dalle altre città dove vivono il carnevale interamente e non solo per una giornata. Infatti durerà una settimana e domani dare il via assieme alla Famia Dianese sempre presente sul territorio. Daremo il via con la mascotte Sciaratto con il taglio del nastro alle ore 18 in piazza del Comune e sarà un’anteprima del carnevale e sarà una settimana intensa per tutta la città. La mascotte è un’idea della Famia».