Che tempo farà? Il meteo di Giovanni Nebbia

Imperia. «Care lettrici e lettori di Riviera24, buongiorno e bentrovati a questo aggiornamento meteo per la giornata di oggi da Giovanni Nebbia. Un’avvezione di aria polare continentale verrà ad interessare l’Italia e riuscirà ad apportare un buon quantitativo di freddo anche sulla Liguria e riviera dei fiori. Questa tipologia di avvezione ha caratteristiche che in gergo tecnico vengono definite ‘pellicolari’ ovvero più efficaci anche a livello del suolo. Ne conseguirà che la prossima settimana sarà la più fredda dell’inverno. Le temperature torneranno a salire solo dalla notte su domenica 12. Unitamente all’avanzamento del blocco freddo, a 5000 metri circa in tarda serata transiterà un nocciolo di aria gelida stimato attorno ai -32 °C. Questo creerà una differenza di circa 46 °C rispetto alla temperatura superficiale del mare (+14,15 °C), che sarà costretto a reagire generando fenomeni di instabilità.

Oggi, domenica 5 febbraio

Cielo velato al mattino, con aumento della copertura nuvolosa dal pomeriggio.

In serata possibile debutto di fenomeni da instabilità atmosferica, per i fanatici dell’ora esatta, dalle 18.00-19.00 fino al mattino successivo.

Considerati i moti verticali che si potranno innescare non sono escludibili precipitazioni solide come il graupel o la gragnola, così come rovesci nevosi tra il profondo entroterra ed i monti.

La distribuzione dei fenomeni sarà piuttosto casuale, anche se in maniera disomogenea dovrebbe essere interessata tutta la provincia.

Possibili colpi di tuono.

Vento dai quadranti orientali con spunti sui 50 km/h in raffica.

Rotazione da tramontana domattina, con raffiche forti in fuga dal controllo di capo mele, più probabili sulla parte orientale della provincia.

Mare mosso, in crescita fino a molto mosso domani mattina.

Successiva scaduta dal pomeriggio; onda levantina.

Temperature in repentina e vistosa diminuzione, al risveglio ci sembrerà di abitare da un’altra parte rispetto ad oggi.

Bene, per il momento è tutto, confidando in un lunedì più stabile anche se ventilato e freddo, vi rimando a domani!»