Campagna “Riprendiamoci il Comune”, mozione in consiglio comunale
Se verrà approvato, farà di Sanremo uno dei primi Comuni a sostegno di una profonda riforma della finanza pubblica
Sanremo.Il cammino della campagna Riprendiamoci il Comune, che punta a raccogliere nei prossimi mesi 50mila firme, procede spedito anche nel territorio imperiese. Si susseguono gli incontri pubblici per conoscere e sottoscrivere le due proposte di Legge d’Iniziativa Popolare per riformare la finanza locale e ripubblicizzare Cassa Depositi e Prestiti.
E’ notizia di questi giorni che il consigliere, Roberto Rizzo del Movimento 5 Stelle, ha depositato un ordine del giorno, che se verrà approvato, farà di Sanremo uno dei primi Comuni a sostegno di una profonda riforma, insieme a molteplici soggetti della società civile. Si tratta di un passaggio importante che può incoraggiare nuove iniziative e confermare che la campagna non rappresenta un attacco alle Amministrazioni comunali.
«Come comitato locale Riprendiamoci il Comune Ponente Ligure – spiega il referente Mauro Giampaoli – riteniamo che i temi e i contenuti delle due proposte siano di estremo interesse per gli enti locali e per le comunità, sia perché propongono un’inversione di rotta che restituisce ai Comuni il ruolo che loro compete nell’affrontare le importanti sfide di questo tempo e come trovare le risorse necessarie; sia perché vanno nella direzione del costruire una reale partecipazione delle cittadine e dei cittadini alle scelte che riguardano le comunità locali.
Oramai è un’urgenza! Un Comune italiano su cinque è in disavanzo. I dati diffusi a fine gennaio dall’Istituto per la Finanza e l’Economia Locale (IFEL, Fondazione Anci) ribadiscono che avere come unico parametro di riferimento le politiche di austerità depaupera Comuni e comunità territoriali di beni comuni, servizi pubblici. Gli Enti locali, pur concorrendo solo per l’1,5% al debito pubblico nazionale, sono stati resi strutturalmente impossibilitati a svolgere la loro funzione pubblica e sociale, tanto più oggi che devono affrontare sfide fondamentali come la conversione ecologica e l’emergenza sociale. La raccolta delle firme continua sabato mattina 25 febbraio al banchetto presso i giardini del Sud-Est, in piazza Salvo d’Acquisto a Sanremo».