Ascolti record per la seconda serata di Sanremo2023, Amadeus: «Credevo fosse impossibile superare dati dello scorso anno»
«Ringrazio tutti, è una vittoria di tutte le persone che salgono sul palco e permettono a me e alla Rai di godere di questi numeri che fanno un certo effetto», ha dichiarato il conduttore e direttore artistico
Sanremo. «I dati della seconda serata ci hanno sorpreso ancora di più rispetto alla prima serata. É la conferma della sintonizzazione avvenuta al debutto, è un dato straordinario». Con queste parole il direttore di Rai 1 Stefano Coletta commenta gli ascolti del secondo appuntamento del 73° Festival di Sanremo che ha registrato uno share del 62,3% e ha visto 10.545.000 milioni di telespettatori sintonizzati.
Il picco di ascolto è stato alle 21,42 con 16.693.000 milioni di telespettatori mentre si esibivano Gianni Morandi, Massimo Ranieri e Al Bano e il picco di share all’1,24 con una percentuale del 71,21% mentre Amadeus leggeva la top five della classifica della sala stampa.
«Sono dati straordinari che dimostrano come questa edizione sia in una parabola ancor più ascendente rispetto alle già importanti edizioni così seguite fino all’anno scorso – afferma Coletta – . Per una seconda serata così seguita bisogna tornare anche in questo caso al 1995, a 28 anni fa. Rispetto alla seconda puntata dello scorso anno c’è stata una crescita di 6,5 punti di share».
«I target sono incommentabili sul piano della straordinarietà – dichiara il direttore di Rai 1 – : le ragazze dagli 8 ai 14 anni sono state il 73,68% con una crescita del 20,6%, dai 15 ai 24 86,31% con una crescita del 10,3%, dai 25 ai 34 73,36% con un aumento del 13,3%, i maschi dagli 8 ai 14 anni 72,92% (+12,8%), dai 25 ai 34 71,92% (+17,4%). Cresce anche il numero dei laureati che seguono la kermesse canora».
«I dati dimostrano in maniera assoluta che chi è entrato nella narrazione di questo Festival si è ripresentato puntuale con la stessa attenzione che ha visto davvero la giustapposizione di momenti straordinari, targettizzati più verso un pubblico tradizionale della generalista ed è il segreto dei Festival di Amadeus; i giovanissimi si nutrono della memoria della storia della canzone, sono lì a scoprire le grandi canzoni della storia del Festival.
Cresce anche l’attenzione per i momenti extramusicali come successo con l’intervista “belvica” di Francesca Fagnani ad Amadeus e Gianni Morandi. Non c’è segnale di disaffezione, ma c’è una costante sintonizzazione. Abbiamo visto ieri sera gli ultimi 14 cantanti in gara, abbiamo in mano la classifica parziale e da questa sera entreranno altre modalità di voto, vedremo come evolverà però i 28 cantanti sono stati apprezzati, lo vediamo anche dalla risposta dei social, è davvero straordinario che il Festival sia così trasversale e seguito da tutti», ha concluso Coletta.
«Sentire tutti questi numeri fa un certo effetto – ha dichiarato Amadeus in conferenza stampa – . Non avrei mai immaginato tutto questo alla vigilia. Lo scorso anno eravamo qui a snocciolare i dati e ci siamo detti che erano dati storici, ma che sarebbe stato impossibile eguagliarli, non pensavo addirittura di superarli. Ringrazio tutti, è una vittoria di tutte le persone che salgono sul palco e permettono a me e alla Rai di godere di questi numeri».
«I risultati di questi giorni sono di tutti quelli che hanno partecipato al Festival – prosegue il conduttore e direttore artistico – . Al Bano, Ranieri e Morandi sono tre supereroi della nostra storia musicale. Anche i temi sociali che portiamo sul palco hanno un’importanza incredibile: ho visto persone in platea con le lacrime agli occhi dopo aver ascoltato quello che succede in Iran».
Presente alla conferenza anche l’assessore al Turismo del Comune di Sanremo Giuseppe Faraldi: «É stata una serata eccezionale dentro e fuori dall’Ariston, non posso che rinnovare i complimenti ad Amadeus e a tutti i suoi collaboratori. Sanremo sta vivendo un momento magico e per noi è molto importante dal punto di vista economico e commerciale, il territorio sta vivendo quello che si aspetta da una manifestazione come il Festival di Sanremo».