Imperia. Un attivista di 67 anni, N.F., originario di Acquaviva Platani (Sicilia), è finito a processo con l’accusa di oltraggio a pubblico ufficiale, per aver mostrato il dito medio a un agente della Digos che stava posizionando una telecamera all’ingresso del tribunale di Imperia, dove si stava per svolgere un processo a carico dei no borders accusati di aver lanciato carta igienica contro il leader della Lega Matteo Salvini. Il fatto sarebbe avvenuto il 18 novembre 2019.
Secondo la pubblica accusa, l’attivista avrebbe mostrato per due volte il dito medio al poliziotto. A difendere l’uomo è l’avvocato Ersilia Ferrante. Il processo si aprirà il prossimo 17 marzo davanti al giudice monocratico del Tribunale di Imperia. Quel giorno verranno ascoltati i testimoni.
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