Tsukuri judo Ventimiglia. Sul tetto nella classifica per società




Tutti i nomi
A Carnoles si e’ svolto il 31enesimo memorial Serge Bruzat, i ponentini si sono presentati con 29 atleti che hanno dato una grande prova di caparbietà e voglia di crescere , più di 40 società presenti provenienti da francia italia con le quali i nostri atleti si sono potuti confrontare lavorando in maniera ottima con un grande fair play che ha portato a casa un ricco bottino .
Medaglie d’oro Morese Gabriele, Federico Catassi, Gabriele Catassi, Asia Lorenzi, Orengo Giovanni, Marchetta Samuele, Mimdam Fathalla, Mimdam Zainab, Croesi Riccardo, Trucchi Viola; argento per Greco Alessandro, Morsia Andrea, Orlando Martina, Mancarella Antonio, Adinolfi Federico, Raco Riccardo, Piroso Giulia, Martino Pileio (grandissima prova di pileio che con un infortunio a di poco mancato il gradino più alto del podio); bronzo per La Fata Andrea, Nucera Geremia, Friuli Gabriele, Rossi Macell, Politi Francesco, Marandino Andrea, Adinolfi Stefano, Orlando Sara, Masala Dino, Bono Paolo, Spontone Christopher
«Sono molto soddisfatto – spiega il tecnico Cristian Di Franco – abbiamo iniziato il nuovo anno con il giusto ritmo, i ragazzi sono tornati dopo le vacanze natalizie con ancora più voglia di lavorare e mettersi in gioco, con gli altri tecnici Fernand Capizz , Simone Catassi e Riccardo Biamonti ci siamo confrontati mettendo su un bel programma per tutte le classi dai pre agonisti ai master e amatori e questi sono i primi frutti. Come vice coordinatore nazionale del CSEN sono molto soddisfatto del grande livello che l’ente sta creando per tutte le società affiliate offrendo sempre stage e competizioni di buon livello sia a livello nazionale che internazionale. A breve saremo impegnati con lo stage Nazionale che vedrà grandi docenti fare lezioni intetassanti per stimolare ancora di più i notri ragazzi come Tsukuri Judo Ventimiglia siamo sempre attivi nel sociale promuovendo corsi accessibili a tutti e cercando di aiutare le famiglie che vogliono far fare sport ai loro ragazzi adesso ci rimbocchiamo le maniche e continuiamo a lavorare sempre per crescere e progredire ma soprattutto con molta umiltà è coerenza».