L'anteprima

Tre progetti Alcotra Interreg per la provincia di Imperia, si punta su acqua e giardini fotogallery

Giardini Botanici Hanbury e val Roja dopo la tempesta Alex e i cambiamenti climatici che mettono a repentaglio l'approvvigionamento idrico

Imperia. I giardini botanici Hanbury, a Ventimiglia, ma anche i giardini storici della Riviera dei Fiori e della Costa Azzurra. E l’acqua. Sono questi gli argomenti dei progetti approvati oggi, a Imperia, dal Comitato di Sorveglianza, dove sono stati analizzati gli undici progetti (per 11milioni di euro) relativi alla nuova programmazione  Interreg Italia-Francia Alcotra 2021-2027. Di questi, tre sono relativi alla provincia di Imperia e riguardano parchi, giardini e acqua.

«Dei progetti approvati oggi, per una cifra complessiva di 11 milioni di euro, tre si interessano a progetti fatti dalla provincia di Imperia – ha detto il presidente della Provincia e sindaco di Imperia, Claudio Scajola -. Ma la cosa più significativa è che abbiamo fatto il Comitato di Sorveglianza, alla presenza del presidente di Alcotra, che è qui con tutte le diverse persone interessate e i rappresentati delle regioni transfrontaliere Italia-Francia, con la commissione europea, con i due ambasciatori italiano e francese e abbiamo evidenziato due aspetti fondamentali: in primis, quello di dare concretezza ai futuri progetti». E ancora: «Oggi abbiamo dato il via a 11 milioni, il progetto nel complesso nei cinque anni è intorno ai 250milioni di euro. Abbiamo dato concretezza per progetti che si vedano, che si tocchino sul territorio, abbiamo dato concretezza al Trattato del Quirinale e abbiamo evidenziato come sia necessario arrivare nei tempi più brevi sollecitando i diversi governi, tramite gli ambasciatori che il comitato di sorveglianza italo-francese, che in base all’articolo 10 del Trattato del Quirinale deve essere attuato lo si faccia nel tempo più breve. Abbiamo bisogno di avere un rapporto sempre più stretto con la Francia, non sporadico, non eccessivamente spontaneo ma organizzato negli interventi previsti dal Trattato del Quirinale. Erano presenti tutti, li abbiamo accolti ieri e oggi: sono molto orgoglioso che questo incontro importante sia stato fatto a Imperia nel palazzo civico».

Scajola ha sottolineato l’importanza dei progetti Alcotra, che possono essere attuati solo in territori di confine: «E’ molto importante che l’Europa diventi quello per cui è nata e quindi un popolo insieme, tanto più con la situazione difficile che stiamo vivendo, dove non prevalgano gli egoismi ma la voglia di stare insieme sempre nel concetto della libertà di cui l’Europa ha la storia ed è maestra».

All’incontro era presente anche l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti: «Ci vuole ancora qualche giorno per la pubblicazione dei progetti, nel rispetto delle procedure amministrative, ma posso già dire che si tratta di tre progetti su undici, per circa tre milioni di euro, che verranno spalmati sulla provincia di Imperia. Uno riguarda l’acqua, bene sempre più prezioso: si studieranno i cambiamenti geo-idrologici che la tempesta Alex ha provocato in Val Roya, per capire quali modifiche sono avvenute. Si cercheranno altre fonti di approvvigionamento, con la migliore utilizzazione di quelle esistenti. Gli altri due progetti riguardano i nostri preziosi gioielli delle ville e degli orti botanici, che sia su parte Italiana che che su parte francese sono gioielli da preservare. Avranno un duplice obiettivo: migliorare l’offerta di questi siti, implementando ad esempio la gamma botanica; ma anche facilitarne l’accesso, la pubblicità e la conoscenza con particolare attenzione alle disabilità, affinché si possano rendere fruibili ville anche da chi non riesce a muoversi in maniera perfetta. Progetti, dunque, destinati a consolidare l’offerta turistica di questa zona, attirando qualche appassionato».

Nel dettaglio, i progetti relativi alla provincia di Imperia si chiamano “Concert’-eaux opera”, “Nat+ Cult2” e “Jardival2”. Il primo è un progetto presentato sull’obiettivo specifico «adattamento ai cambiamenti climatici» per rispondere ai danni causati dalla Tempesta Alex dell’ottobre 2020 e garantire l’approvvigionamento idrico della popolazione della Provincia di Imperia e dell’area di Mentone. Inoltre il progetto studia la relazione tra precipitazioni intense e frane, per mettere al sicuro le popolazioni del fragile territorio di frontiera. I partner liguri sono ARPAL, Università di Genova e Comuni di Triora e Mendatica e sviluppano azioni per 484.520€.

NAT+CULT2. I Giardini Botanici Hanbury, insieme al Comune di Ventimiglia e ai due giardini botanici francesi, Villa Thuret di Antibes e Val Rahmeh di Mentone, si sono riuniti in questo partenariato per migliorare le condizioni di sicurezza e di inclusività per i visitatori (con attenzione alle persone con disabilità) Il progetto intende favorire la destagionalizzazione della frequentazione dei giardini e dei centri di cultura, in una zona costiera particolarmente frequentata (solo i Giardini Hanbury accolgono 50.000 visitatori all’anno). Le azioni di miglioramento della sentieristica e dei giardini prevedono sul territorio ligure un budget importante, 1.616.258€.

JARDIVAL2. La collaborazione tra i Giardini storici della Riviera dei Fiori e Costa Azzurra è alla base del progetto JARDIVAL, che vede i Comuni di Imperia, Sanremo e Costarainera fare rete con l’Agenzia regionale di Promozione turistica In Liguria, l’omologo francese, il Dipartimento delle Alpi Marittime e il Comune di Cannes per promuovere la diversificazione del turismo ma anche la conservazione del patrimonio. Complessivamente i partner liguri intervengono per 925.625€.

Oltre al presidente Scajola e all’assessore Benveduti, erano presenti il vicepresidente e assessore alla Programmazione territoriale e Sviluppo della Montagna di Regione Piemonte Fabio Carosso, l’assessore all’Istruzione e agli Affari europei della Regione Autonoma Valle d’Aosta Luciano Caveri, il vice-presidente della Regione Auvergne Rhône-Alpes Nicolas Daragon, la vice-presidente e assessore alla montagna e agli Affari europei della Regione Sud Chantal Eymeoud. Parteciperanno ai lavori anche il ministro plenipotenziario e coordinatore per la cooperazione transfrontaliera con la Francia (MAECI Roma) Andrea Cavallari e l’ambasciatore delle Commissioni intergovernative, cooperazione e questioni di confine (MEAE Paris) Philippe Voiry.

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