Per le famiglie

Terzorio, dopo il bonus “bebè” arriva il bonus asilo nido

Il comune sosterrà le famiglie attraverso vaucher-contributo pari al 50% della spesa

Terzorio comune

Terzorio. Lo scorso maggio il comune di Terzorio, guidato dal sindaco Valerio Ferrari aveva varato un nuovo piano economico per supportare le famiglie. Oltre alle tariffe Tari, rimaste pressoché invariata rispetto agli anni precedenti, era stato introdotto anche il “Bonus Bebé”: uno sconto del 10%, aggiuntivo rispetto all’agevolazione prevista per il compostaggio domestico, per tutti i nuclei familiari in cui sono presenti bambini fino ai 3 anni.

Oggi le novità economiche riguardano sempre le famiglie con bambini. Vista l’assenza di una scuola materna nel comune, è stato infatti deciso di erogare il servizio di asilo nido. In particolare il comune sosterrà le famiglie attraverso vaucher-contributo pari al 50% della spesa sostenuta negli asili nido presenti nei comuni facenti parte dell’Ambito Territoriale Sociale, fra nido e micro-nido e sezioni primavera destinate ai bambini 3-36 mesi;

«Non si ferma la nostra politica di aiuto e sostegno alle famiglie, dimostrando che anche in un comune piccolo si possono fare grandi cose con iniziative che portino sviluppo nel nostro paese. Per il 2023 inoltre abbiamo in programma accordi e convenzioni per la riserva di posti negli asili per i bambini residenti nel nostro comune. Sono misure che continueranno e che si amplieranno durante tutto il 2023» dichiara il sindaco Valerio Ferrari.

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