Svincolo Aurelia bis Sanremo-ponente. Anas presenta quattro soluzioni: lavori nel 2025
Entro 20 giorni la scelta dell’amministrazione Biancheri. Costi per oltre 250 milioni di euro. L’impegno del viceministro Rixi per il finanziamento dell’opera: «Rischio aumento dei prezzi. Decisioni siano rapide»
Sanremo. Si sblocca l’iter di completamento dell’Aurelia bis di Sanremo con la progettazione del tratto di prosecuzione verso ponente e la creazione dello svincolo via Padre Semeria/Pian di Poma. Sono quattro le proposte elaborate da Anas che sono state presentate questa mattina nella Sala degli Specchi di Palazzo Bellevue, alla presenza del sindaco Alberto Biancheri, del presidente della Provincia Claudio Scajola, degli assessori regionali Giacomo Giampedrone (Infrastrutture) e Marco Scajola (Urbanistica), della responsabile struttura territoriale Liguria di Anas Barbara Di Franco e, in collegamento da remoto, dal commissario straordinario per la realizzazione ed esecuzione dell’Aurelia-bis Matteo Castiglioni e da Edoardo Rixi, viceministro alle Infrastrutture e trasporti, affiancato dal suo capo di gabinetto, il ventimigliese Flavio Di Muro.
Alternativa A. “Ha origine dal tratto terminale dell’attuale strada statale 718 di Sanremo dove verrà realizzata la rotatoria di svincolo “Sanremo centro”. È previsto inoltre un breve tratto di adeguamento della galleria esistente. Il primo tratto di circa 1,3 chilometri, quasi tutto in galleria, converge sul nuovo svincolo di “Sanremo Foce” da cui si dirama il proseguimento della variante in direzione Ventimiglia e da cui partono le due ipotesi di collegamento con l’area di Pian di Poma.
A) L = 2,3 km – si connette all’Aurelia in una zona poco urbanizzata
A-var) L=2,1 – ripercorre il tracciato dello studio di fattibilità del 2009
Lo svincolo con via Padre Semeria è previsto nel successivo Lotto Sanremo – Bordighera.
Alternativa B. “Si connette alla variante della strada statale 1 già realizzata con uno svincolo analogo a quello dell’alternativa A. Il primo tratto di circa 1,44 km, quasi totalmente in galleria, converge nello svincolo di “Sanremo Foce”, che si prevede di realizzare a livelli sfalsati, e dai cui prosegue verso ovest la variante verso Ventimiglia, mentre verso sud est il collegamento con la zona di Pian di Poma.
Il collegamento verso la zona Pian di Poma, di circa 2,7 km, viene realizzato quasi interamente in due gallerie. Tra di esse è prevista la realizzazione di uno svincolo di collegamento con i quartiere di Padre Semeria che, differentemente dall’alternativa A, insiste su questa viabilità di collegamento e non sulla variante alla SS1 Aurelia di progetto”.
Alternativa C. “Si connette alla variante della SS. 1 già realizzata con uno svincolo analogo a quello dell’alternativa A e B. Il primo tratto, analogo a quello dell’alternativa B di circa 1,44 km , quasi totalmente in galleria, converge nello svincolo di Sanremo Foce, che si prevede di realizzare a livelli sfalsati, e dai cui prosegue verso ovest la variante verso Ventimiglia, mentre verso sud est il collegamento con la zona di Pian di Poma.
Il collegamento verso la zona Pian di Poma, di circa 2,47 km, viene realizzato quasi interamente in due gallerie. A differenza dell’alternativa B, lo svincolo con via Padre Semeria è previsto nel successivo Lotto Sanremo – Bordighera.
Alternativa D. “Si connette alla variante della SS. 1 già realizzata con uno svincolo analogo a quello dell’alternativa A, B e C. Il primo tratto, analogo a quello dell’alternativa A di circa 1,13 km, quasi tutto in galleria, converge sul nuovo svincolo di «Sanremo Foce» da cui si dirama il proseguimento della variante in direzione Ventimiglia e da cui partono il collegamento con l’area di Pian di Poma.
Il collegamento verso la zona Pian di Poma, di circa 3,19 km, viene realizzato quasi interamente in una galleria. Lo svincolo di Pian di Poma ricalca quello studiato nello studio di fattibilità del 2009 e ricade nella zona dei campi sportivi. Lo svincolo con via Padre Semeria è previsto nel successivo Lotto Sanremo – Bordighera”.
Cronoprograma.
1. Redazione e approvazione progetto di fattibilità tecnico economica: giugno-marzo 2023
2. Redazione e approvazione progetto definitivo: giugno-marzo 2024
3. Redazione e approvazione progetto esecutivo e procedure di appalto: giugno-dicembre 2024
4. Consegna lavori: marzo-dicembre 2025
Capitolo costi.
Le dichiarazioni. «Quello che mi fa ben sperare è che finalmente a breve daremo una risposta concreta, con un cronoprogramma ben preciso, per quel che riguarda il completamento dell’Aurelia bis di Sanremo. La viabilità non è più un problema di un solo comune ma di tutta la provincia di Imperia e le recenti code per i lavori ad Arma di Taggia ne sono stati la prova. Il completamento dell’Aurelia bis è fondamentale anche per l’ospedale nuovo di Taggia. Senza un’Aurelia bis ultimata non può esserci ospedale nuovo. Chiunque oggi abbia un progetto di città non può che prevedere maggiori pedonalizzazioni dei centri abitati. Questo si può fare solo decongestionando il traffico. Sono emozionato e contento per quello che ho sentito nell’incontro tecnico di oggi con Anas, Regione e Provincia. Cercheremo di allargare la condivisione delle scelte il più possibile, in particolare verso le minoranze, ma non abbiamo più di 20 giorni per assumerci l’onere di arrivare a una scelta sulle proposte che ci sono state presentate», – ha spiegato il sindaco Alberto Biancheri -.
«Abbiamo elaborato con i nostri tecnici di Anas e i nostri professionisti esterni quattro ipotesi di tracciato sulla variante di Sanremo che nelle prossime settimane verranno condivise con Comune e Regione per arrivare a una scelta tra le proposte. Tutte le ipotesi sono percorribili. Diamo al territorio la possibilità di scegliere quale rappresenta la migliore soluzione. Ci siamo presi l’impegno di completare lo studio di fattibilità entro il mese di marzo. Da lì ci vorrà un anno per il progetto definitivo e per l’iter autorizzativo (valutazione di impatto ambientale e conferenze dei servizi). Una volta concretizzato il progetto e stabilito l’importo dell’investimento, da reperire presso il ministero, contiamo di andare in appalto e avviare i lavori nella prima parte del 2025», – ha specificato il commissario straordinario per la realizzazione ed esecuzione dell’Aurelia-bis Matteo Castiglioni -.
«Siamo tutti contenti che Sanremo si avvii verso il completamento del suo tratto di Aurelia bis. Grazie all’impegno della “nuova” Anas e degli assessori regionali. Rimane da affrontare la parte dei finanziamenti. Abbiamo l’opportunità di avere un viceministro ligure con delega al settore Infrastrutture, Edoardo Rixi, e la grande fortuna di avere un capo di gabinetto di questo territorio, Flavio Di Muro. Sulla tratta Imperiese c’è già il progetto definitivo. Si tratta solo di capire quale lotto far partire prima. L’obiettivo sull’Aurelia bis è riuscire a completare l’intero asse Savona-Ventimiglia», – ha aggiunto il presidente della Provincia e sindaco di Imperia Claudio Scajola -.
«L’Aurelia Bis è un’infrastruttura di straordinaria rilevanza per l’intero Ponente Ligure. Il tratto che comprende Sanremo ha permesso di alleggerire il traffico e di dare un’alternativa strategica agli automobilisti. In questi anni si è lavorato molto per programmare ulteriori tratti per completarla e per ampliarla verso est e verso ovest. Oggi è una giornata importante, perché si fa un ulteriore passo in avanti, che fa parte di una programmazione più ampia. Come Regione Liguria, nei diversi assessorati, ci stiamo impegnando per far sì che i tempi siano più celeri possibili. Lo nuova visione di programmazione urbanistica del territorio, prevede, inserita nel Piano Territoriale Regionale, un’attenzione particolare alle infrastrutture viarie, oggi particolarmente importanti e attese», – ha commentato l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola -.
«Io penso che non ci siano altri metodi che lavorare tutti insieme per dare risposte molto complesse come richiede la realizzazione dell’Aurelia bis Ventimiglia-Sanremo. Aiuta in questo senso avere un colore politico allineato che va dal governo agli enti locali. Ci vedremo il pomeriggio del 30 gennaio per un prossimo tavolo tecnico. Quindi l’obiettivo è di ritrovarci il 13 febbraio per definire un’idea che andrà espressa al commissario e all’Anas, per le valutazioni di competenza del ministero relativamente agli impegni economici, per arrivare entro la fine di febbraio ad avere una risposta dal governo», – ha proseguito l’assessore regionale Giacomo Giampedrone, coordinatore del tavolo di lavoro sulle Aurelie bis.
«L’opera commissariata ‘SS1 Aurelia – completamento della Variante a Sanremo’ si inserisce in un contesto che prevede l’intero tratto da Sanremo a Ventimiglia. Tra le configurazioni esaminate sono state scelte 4 alternative di tracciato, tutte con origine nel tratto terminale della variante alla SS1 Aurelia in corrispondenza della tratta San Lazzaro–Sanremo Centro. Una volta che il commissario Castiglioni avrà condiviso con Comune e Regione la scelta, il progetto – col relativo quadro economico – sarà comunicato al Mit per procedere con le successive fasi progettuali e l’iter approvativo. La lunghezza dell’asse principale della variante Sanremo-Ventimiglia sarà di circa 17 km, comprensiva della variante di Sanremo. E’ evidente che uno degli elementi di difficoltà è dato da un eventuale incremento esponenziale dei costi. Da questo punto di vista per noi è fondamentale vedere decisioni prese rapidamente», – così il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi -.
«Mi associo con un sentito ringraziamento a tutti gli attori che stanno operando per la realizzazione dell’opera. La vocazione turistica si attua in questo territorio attraverso la costruzione delle infrastrutture. Le Aurelie bis sono in questo senso strategiche. Il percorso, senza soluzione di continuità, deve collegare Sanremo a Ventimiglia. Tenderemmo a prediligere la proposta che prevederà la nuova uscita il più possibile a Ponente. Senza dimenticarsi del completamento dello svincolo di San Martino», – così l’assessore Massimo Donzella -.