Lungomare di Bordighera, è stata la sezione Ponente Ligure di Italia Nostra a chiedere intervento del Ministero: «Necessario tutelare le araucarie»

20 gennaio 2023 | 17:22
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Lungomare di Bordighera, è stata la sezione Ponente Ligure di Italia Nostra a chiedere intervento del Ministero: «Necessario tutelare le araucarie»

«A nome di molti cittadini ribadiamo la necessità di un’opera di sistemazione della passeggiata, senza però comprometterne le caratteristiche storiche ed ambientali»

Bordighera «La sezione Italia Nostra Ponente Ligure, dopo avere richiesto e studiato approfonditamente gli atti relativi al progetto di “Riqualificazione del Lungomare Argentina”, il 13 dicembre scorso ha presentato una memoria al Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, sollevando alcune obiezioni di merito riguardo alla tutela e salvaguardia delle Araucarie, dichiarato complesso monumentale per rarità botanica e bellezza paesaggistica (ancorchè non menzionato come tale nel progetto), protetto dalla L.10/2013 e successivi Decreti.

Gli argomenti evidenziati nella nostra richiesta di verifica sono stati: la mancanza della necessaria (e prevista per legge) autorizzazione ministeriale ed il rispetto delle Linee guida per la cura e salvaguardia degli alberi monumentali in ambito di progettazione, la previsione di lavori entro la zona di protezione delle Araucarie, la modifica dell’area verde e a giardini, l’allargamento della superficie calpestabile, l’opera di scavo necessaria, l’eliminazione di altre piante nel complesso verde. Sono state inoltre segnalate come insufficienti le precauzioni attivate finora, in un quadro generale estremamente impattante per l’area monumentale.

A fronte di questo e dopo un dibattito consiliare, il Comune di Bordighera ha “precauzionalmente” (e finalmente) presentato formale richiesta al Ministero il 16 dicembre scorso. Nello spirito di condivisione che ci ha mossi, il 21/12/22 abbiamo inviato al Comune la nostra documentazione completa per l’inoltro a tutti i Consiglieri comunali; tale richiesta di inoltro è stata reiterata il 2 gennaio c.a., a quanto risulta senza esito. L’obiettivo era la migliore comprensione delle nostre argomentazioni, anche per allertare tutti gli Amministratori rispetto ad eventuali e possibili danni in corso d’opera, avvicinandosi il momento dell’appalto dei lavori.

Ora il Ministero con il suo parere negativo sul progetto ci ha dato pienamente ragione nella sua conclusione: così come redatto il progetto non tutela le Araucarie, tra i simboli del patrimonio botanico della città, a partire dalla mancanza dell’obbligatorio parere preventivo e vincolante della Direzione ministeriale riguardo ad interventi che interessino le chiome e/o gli apparati radicali di alberature monumentali, fattispecie di cui si tratta nel progetto.

Il nostro intervento è stato mosso da una precisa e responsabile attenzione al bene pubblico, alla salvaguardia del patrimonio storico e botanico della città e al rispetto delle leggi di tutela, non certo da una sterile polemica politica che non ci interessa! Purtroppo la carenza di studio puntuale sugli alberi monumentali, la sottovalutazione generale della loro rilevanza e dell’impatto prodotto dalle scelte progettuali operate ha portato alla situazione attuale, nonostante le reiterate ed esplicite richieste di approfondimento avanzate da più fronti all’amministrazione comunale.

A nome di molti cittadini di Bordighera ribadiamo la necessità di un’opera di sistemazione del Lungomare, senza però comprometterne le caratteristiche storiche ed ambientali, considerato l’alto valore botanico del patrimonio verde interessato e la storicità del luogo».