Imperia, troppo freddo nelle scuole per i bambini di borgo San Moro. I genitori scendono in piazza
La delegazione è stata accolta da dirigenti e consiglieri che hanno raccolto le lamentele e individuato una soluzione
Imperia. Protesta in piazza della Vittoria questa mattina e quindi in comune a Imperia per i genitori degli alunni di Borgo San Moro. Come annunciato alcuni giorni fa i bambini che frequentano le scuole elementari trovano ad accoglierli temperature intorno ai 14-15 gradi e inoltre sembrerebbe che il riscaldamento venga spento alle ore 11, lasciandoli al freddo fino all’uscita da scuola, con finestre quasi sempre aperte.
Sono state 45 le firme raccolte per la petizione da presentare questa mattina e una delegazione di mamme si è presentata alle 8.30 sotto il comune di Imperia.
Pamela Pesato, mamma di una bambina di terza elementare a borgo San Moro commenta: «Purtroppo nella scuola i riscaldamenti non sono a norma di legge e le temperature invece di essere a 19 gradi sono sempre a 15-16. Per adesso non ci è stata data nessuna spiegazione nonostante avessimo chiamato il comune diverse volte e siamo qui per vedere di riuscire a smuovere qualcosa perché non è giusto che dei bambini piccoli stiano fermi in classe con temperature del genere e con i termosifoni chiusi alle 11 del mattino, rimanendo al freddo fino all’uscita».
La delegazione è quindi stata ricevuta immediatamente nella sala commissioni e alla presenza di dirigenti, tecnici e consiglieri sono state ascoltate tutte le problematiche, fornite spiegazioni e assicurato l’impegno a monitorare la situazione non solo oggi, ma nelle settimana a venire. E’ stato inoltre evidenziato come serve un maggiore dialogo fra le persone preposte a segnalare problemi nell’impianto di riscaldamento, il che non deve essere una incombenza dei genitori. Ci si è inoltre attivati fin da subito con la ditta e sono in corso controlli.
Monica Serafino, mamma di una bambina di quinta elementare ha commentato a fine incontro: «Ci hanno detto che sistemeranno la situazione, che faranno controlli durante la settimana cercando di capire perché questi termosifoni alle 11 si spengono e di chiedere alle maestre di non aprire più le finestre perché non è più da regolamento. Ci hanno garantito i 18-19 gradi per i bambini e non i 14-15 di adesso. Ira siamo soddisfatti, vedremo come andrà nel tempo».
Il rappresentante di classe, come riferiscono i genitori, ha inviato diverse segnalazioni al comunque, al sindaco e al preside per ben due volte. Per qualche giorno il riscaldamento ha funzionato poi è tornato il freddo.