Imperia, per la prima volta a livello nazionale arriva nelle scuole medie il progetto “guido bene, guido sicuro”

Imperia. Prende il via ad Imperia “Guido bene, guido sicuro”, un progetto di sicurezza e allo stesso tempo di educazione civica che vede coinvolto il Comune, la Croce Bianca, gli studenti dell’Istituto Littardi, la Federazione italiana moto e l’Accademy Nannelli riders.

A presentarlo questa mattina nella sede della Croce Bianca, insieme al presidente Bob Trincheri: l’assessore Simone Vassallo, il preside dell’Istituto Littardi Angelo Quaglia. Il sindaco dei ragazzi Lorenzo Ferrandini, Livio Bellone dell’Accademy, la Federazione Moto e il formatore Davide Marino.

Saranno 80 i ragazzi che parteciperanno al progetto di sicurezza alla guida e sulla strada, ovvero 4 classi dell’istituto suddivisi in gruppi. Al termine del corso verrà eseguito un test e chi avrà ottenuto i risultati migliori potrà quindi accedere alla prova pratica utilizzando un mezzo elettrico.

Comportamento sula strada, primo soccorso e sport: un progetto importante per la scuola Littardi, come commenta il preside Quaglia: «In questo caso cerchiamo di concentrarci sulla sicurezza stradale e soprattutto su una questione di prevenzione. Una scelta importante per i nostri giovani che devono capire come muoversi sulla strada».

Un progetto proposto per la prima volta ad una scuola media: «Trovo molto bello che per la prima volta questo progetto venga proposto ad una scuola media e non più solo delle superiori, perché anche noi tendiamo a usare già messi come monopattino elettrica o la bicicletta ed è importantissimo conoscere l’educazione stradale e già da tempo la nostra scuola si è concentrata su questo tema. Auspico che l’iniziativa venga ripetuta anche in futuro per i miei compagni» ha commentato il sindaco dei ragazzi.

Il Comune collabora con la scuola e la Croce Bianca per i ragazzi della città: «Un’iniziativa che è un giusto connubio tra diverse forze e come amministrazione siamo a disposizione per l’individuazione dell’area e della logistica, per supportare un progetto di questo tipo anche alla luce dei tanti incidenti stradali. Mancava fino ad ora l’informazione ai ragazzi che si approcciano per la prima volta ad un motociclo, con le varie precauzioni da prendere» ha commentato l’assessore Simone Vassallo.

Presente anche la federazione motociclistica italiana con Livio Bellone: «Sport e sicurezza per i giovani e per far crescere quello che sono le due ruote in modo sicuro e corretto. Introdurci nelle scuole è un aspetto importante per la diffusione della prevenzione in un’ottica green».

Grande soddisfazione da parte del presidente della Croce Bianca Bob Trincheri: «Si tratta di una prima nazionale, per la prima colta ci avviciniamo alla scuola media per parlare di primo soccorso, moto e sicurezza. Punteremo molto sul soccorso, su come aiutare chi ha avvistato un incidente e comportasi nel modo corretto. Crediamo che sia fondamentale iniziare ad avvicinare i bambini al mondo del soccorso. Speriamo che altre scuole si avvicinino a questo progetto».