Festival di Sanremo, torna la sala stampa Lucio Dalla. Piano della sicurezza: edizione Covid free

Sanremo. A suggellare il ritorno alla totale normalità pre Covid del Festival di Sanremo è la notizia del ripristino della sala stampa Lucio Dalla destinata a 200 giornalisti delle redazioni web, magazine, radio, tv private e indipendenti. La conferma è giunta ieri mattina all’esito dell’incontro in Prefettura del tavolo di coordinamento ordine pubblico chiamato ad approfondire tutti gli aspetti legati alla sicurezza della kermesse. La Lucio Dalla, storicamente allestita presso il Palafiori di corso Garibaldi, era stata cancellata dalla Rai nel 2020 per ragioni legate all’emergenza Covid.

Nei giorni scorsi i rappresentanti degli organi esclusi, con un accorato appello alla Rai e al Comune di Sanremo, erano tornati a chiedere un luogo fisico per i giornalisti che non sono accreditati nella sala stampa allestita al Casinò Municipale (120 postazioni previste per le testate più blasonate). Appello che era stato rilanciato ai referenti Rai dall’assessore al Turismo e Manifestazioni Giuseppe Faraldi, infine accolto da viale Mazzini.

Il vertice convocato in Prefettura, a cui hanno partecipato per l’amministrazione comunale il sindaco Alberto Biancheri e l’assessore al Turismo, è stato presieduto dal neo prefetto di Imperia Valerio Massimo Romeo, alla sua prima esperienza con l’organizzazione del Festival. Il punto chiave emerso è che il piano della sicurezza in fase di elaborazione non dovrebbe includere alcuna ipotesi di gestione degli spazi con l’applicazione dell’obbligo delle mascherine o di sottoposizione del pubblico al tampone rapido, anche per quanto concerne l’accesso all’Ariston. L’auspicio è per un Festival libero da vincoli di natura sanitaria legati alla pandemia: Covid free.

Ieri si è tornati a parlare di “zona rossa” (intesa come particolarmente sensibile, non di chiusura) per tutta l’area compresa tra il palco di piazza Colombo e il teatro Ariston e limitrofe. Un perimetro che verrà monitorato in maniera puntuale dalle forze dell’ordine coordinate dalla Questura e Prefettura di Imperia. Confermata l’opzione su Pian di Nave, dove si punta a convogliare le manifestazioni di protesta. I varchi presidiati verranno riproposti come sono già stati sperimentati negli anni passati a eccezione di piazza Colombo: chi assisterà ai concerti dovrà attraversare degli accessi muniti di conta persone volti a scongiurare sovraffollamenti e limitare la capacità massima di accoglienza. Il green carpet sarà delimitato dalle barriere antisfondamento. Divieto di volo per tutta la settimana festivaliera nello spazio aereo sovrastante la città di Sanremo.

Al tavolo del comitato di coordinamento ordine pubblico e sicurezza erano presenti anche i responsabili di Costa Crociere. A loro e alla capitaneria di Porto spetta la gestione dello sbarco di circa 1500 croceristi che seguiranno la manifestazione canora a bordo della Costa Smeralda ormeggiata in rada tra i due porti. «L’amministrazione comunale ringrazia il Prefetto di Imperia che si trova ad affrontare una sfida nuova e importante. Si è dimostrato propositivo e parte in causa della manifestazione, insieme al Questore e a tutte le forze dell’ordine e a gli attori coinvolti nella macchina della sicurezza», – commentano il sindaco Biancheri e l’assessore Faraldi -.

(Nella foto a sinistra la polizia presidia l’ingresso dell’Ariston. A destra in alto il palco in corso di allestimento in piazza Colombo. Sotto la sala stampa del Festival)