Sanremo. “Corsetta sul lungomare di Sanremo con Gianni Morandi: +20 punti”. E’ questo il primo bonus settimanale del Fantasanremo 2023 che premia gli iscritti quando i big in gara al Festival effettuano un’azione nella città di Sanremo, sotto gli occhi di tutti i fortunati presenti in quel momento. La clausola, inserita ieri nel regolamento ufficiale, è il segnale che il fantasy game favorirà maggiormente l’uscita degli artisti dal perimetro protetto che ruota intorno all’Ariston, per la felicità soprattutto dei fan costretti a stazionare ore davanti agli alberghi per scorgere qualche istante il cantante preferito.
Che il Fantasanremo potesse contribuire a spingere i big fuori dalle zone costantemente sotto i riflettori è uno degli obiettivi dell’accordo voluto quest’anno dal Comune. Un accordo, anche di carattere economico (a Palazzo Bellevue spetteranno il 10% degli utili prodotti dal gioco), che l’assessore al Turismo e Manifestazioni Giuseppe Faraldi ha raggiunto nelle scorse settimane visto il successo dell’iniziativa che conta a oggi oltre 500 mila iscritti. Giusto domani, giovedì, i rappresentanti della Commissione Fif (Federazione italiana Fantasanremo) sono attesi per un primo sopralluogo presso gli spazi dell’ufficio informazioni turistiche al Palafiori, al cui posto, per la durata della settimana festivaliera, verrà allestito un facsimile del “bar Papalina”: il locale da cui tutto è partito nel 2020 dall’idea di un gruppo di creativi marchigiani.
Per formare una squadra al Fantasanremo basta iscriversi al portale ufficiale (tutto gratuito). A disposizione si hanno 100 baudi per la scelta di cinque artisti tra i big in gara. Sono infinite le possibilità di combinazioni tra bonus e malus utili a formare la classifica finale e decretare la squadra vincitrice. Tra i modi più ironici, divertenti e anche preoccupanti per acquisire punti validi per la vittoria ci sono: l’invasione di palco non programmata durante l’esibizione del proprio campione, il “Bonus Rave” quando vengono contate più di 49 persone sul palco, esclusa l’orchestra, la Scapezzolata (attenzione però che il vedo non vedo non conta), dirige l’orchestra il Maestro Beppe Vessicchio.
A provocare una brusca discesa in classifica possono essere: la caduta sulla scalinata (pre-esibizione), la rottura volontaria degli strumenti musicali da parte dell’artista scelto (una volta andava di moda), lo spostamento vistoso della dentiera (vista l’età di alcuni big in gara). Fino alla peggiore: la squalifica, Morgan e Bugo docet.
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