Niente spot

Fa troppo freddo, Morandi e Amadeus saltano le riprese ai Tre Ponti di Sanremo

Assessore Faraldi: «Sarà un Festival da vivere anche e forse soprattutto fuori dall’Ariston»

Sanremo. Le ultime riprese dello spot per la 73esima edizione del Festival di Sanremo, che andrà in onda su Rai1 dal 7 all’11 febbraio, si sono svolte senza Amadeus e Gianni Morandi nelle vesti di maratoneti: il direttore artistico e il co-conduttore del Festival, che stamani hanno a lungo partecipato alle riprese davanti al Casinò di Sanremo, hanno preferito evitare di esporsi ancora alle temperature rigide di oggi, per non rischiare di ammalarsi alle porte della kermesse canora. Così nel tratto della ciclabile ai Tre Ponti, sferzata da un vento gelido, hanno corso soltanto i figuranti che già stamani avevano accompagnato i due protagonisti.

«E’ la chiusura della corsa di Amadeus e Morandi verso Sanremo – ha detto l’assessore al Turismo Giuseppe Faraldi, che era giunto sul set dello spot per salutare i due conduttori -. Ci avviciniamo, anzi siamo alle porte del Festival, così come il percorso dei due conduttori verso la città dei Fiori. Il Festival è arrivato a Sanremo già con anticipo: purtroppo i nostri cittadini subiscono qualche disagio per i cantieri, ma sinceramente è un disagio che verrà ripagato da ciò che accadrà in città dal 6 febbraio in poi».

Quest’anno, dopo le restrizioni causa pandemia delle scorse edizioni, si tornerà a respirare una atmosfera festivaliera. «Sarà un Festival da vivere anche, forse, soprattutto fuori dall’Ariston – promette Faraldi – Perché la programmazione che Rai sta mettendo in campo è molto interessante. I nomi che sono già usciti sono di primo livello e si esibiranno in piazza Colombo». Si parla infatti di artisti del calibro di Nek, Piero Pelù, Annalisa, Achille Lauro e La rappresentante di lista che si esibiranno sul palco esterno del Festival, in piazza Colombo. «Abbiamo chiesto alla Rai che il palco sia vissuto tutto il pomeriggio e la sera, perché anche il sacrificio che fa la città per ospitare questo palco deve essere ripagato da una presenza costante di artisti in scena».

Confermata, invece, l’assenza dell’evento legato ai carri fioriti. «Purtroppo non ci saranno – dice Faraldi – E’ una manifestazione a cui tenevamo tantissimo. Abbiamo fatto di tutto per poterla effettuare, gli uffici hanno lavorato tanto, ma abbiamo ricevuto soltanto sei adesioni, a fronte della dozzina che solitamente venivano programmate. Un problema che non deriva dal Comune di Sanremo, ma soprattutto dall’impossibilità di alcune associazioni, soprattutto della città di confine, di poter produrre i carri per i Comuni del comprensorio e di conseguenza ne paghiamo un po’ le conseguenze».

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